San Vito, il Consorzio Ponterosso si consolida acquisendo l’area ex San Galli
L’operazione garantisce la permanenza e quindi l’occupazione in Delik
E' tra le più importanti operazioni di investimento effettuata dal Consorzio Ponte Rosso - Tagliamento negli ultimi anni. Alla presenza dei vertici dell’ente consortile e dei rappresentanti aziendali, è stato firmato l’atto di compravendita di un lotto industriale con annesso capannone in Zona industriale Ponte Rosso. Si tratta di un investimento non da poco per l’ente consortile: il valore complessivo dell’acquisto è pari a 2 milioni di euro.
Un’operazione che ha richiesto mesi di trattative, coinvolgendo più soggetti ma alla fine si è giunti a un accordo. A sedersi davanti al tavolo per firmare il contratto di cessione dell’area che si trova in via Murano e che si estende per una superficie complessiva grande quanto 8 campi da calcio, sono stati la proprietà Sangalli Vetro Srl (in liquidazione) e il Consorzio Ponte Rosso - Tagliamento.
Il sito in questione, dismesso per qualche tempo dopo l’uscita della Sangalli Vetro srl, è stato successivamente occupato da Delik Srl, azienda che opera nel settore degli imballaggi per conto terzi, e che ha preso in affitto tale spazio dal liquidatore della Sangalli. Un sito che però era sul mercato. Il Consorzio, quindi, nell’ottica di un investimento con ricadute positive per il futuro dell’ente e per garantire la continuità dell’attività produttiva insediata, ha valutato l’opportunità di rilevarne la proprietà e ha deciso di procedere in modo da ottenere un duplice risultato con effetti positivi per anni.
Infatti, con questo tipo di investimento - tra i più rilevanti in termini economici degli ultimi anni - si conferma la linea gestionale già prospettata da tempo da parte del Consorzio ovvero quello di puntare al consolidamento delle entrate tramite lo sviluppo di servizi alle imprese e il supporto alle attività produttive. Non solo, l’operazione risponde anche alle linee guida dettate a livello regionale e che prevedono la promozione di azioni di riqualificazione di aree esistenti contro il consumo di suolo e l’edificazione ex novo.
Un’acquisizione ancora più importante se si valutano gli effetti sulle comunità locali, poiché questa iniziativa consente di confermare la presenza della Delik in Zipr e di conseguenza dei posti di lavoro per i circa 60 addetti attualmente impiegati nella società. Persone - e relative famiglie - che con il trasferimento dell’azienda in altro sito diverso da quello oggi in Zona industriale a San Vito avrebbero dovuto essere certamente ricollocate, con tutte le incognite del caso. La proprietà dell’immobile del Consorzio garantisce invece lo status quo.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Consorzio, Renato Mascherin, e dal Direttore, Daniele Gerolin. "Con quest operazione - afferma il Direttore Gerolin - il Consorzio consolida il proprio ruolo nella gestione delle aree industriali di competenza e assicura ad una realtà imprenditoriale di continuare ad investire nella nostra zona e, anzi, di ampliare attività ed organico alla luce delle garanzie di continuità fornite da questa operazione".
Stessa lunghezza d’onda per il Presidente Mascherin che sottolinea come "la comunione di intenti e lo spirito di squadra abbiano fatto ancora una volta la differenza. Tutti gli attori di questa partita hanno giocato un ruolo determinante permettendoci di compiere un ulteriore passo in avanti per la tutela dei livelli occupazionali e del benessere sociale del territorio".
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