Musica, emozioni, lavoro: festival itinerante

In occasione delle celebrazioni del 1° Maggio, Giornata mondiale dei lavoratori, torna per la seconda edizione il festival Emozioni e Lavoro, un progetto che ha l’obiettivo di portare l’emozione della grande musica nei luoghi dell’archeologia industriale, facendo interagire la capacità evocativa della musica con l’analoga capacità tipica degli spazi del lavoro, oggi inutilizzati o destinati a un’altra funzione. La forte valenza di carattere storico, sociale, architettonico degli spazi produrrà nel pubblico una nuova immersione emozionale, non paragonabile a quella attivabile negli spazi tradizionali.

A esibirsi in questo festival itinerante sarà la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”, diretta dal maestro Massimo Belli, e con i musicisti solisti Gianni Fassetta alla fisarmonica e Lucio Degani al violino.

Il calendario prevede il primo appuntamento sabato 29 aprile alle 18 nell’auditorium dell’ex centrale idroelettrica Pitter di Malnisio, prosegue domenica 30 aprile alle 11 nella sala Luttazzi del Magazzino 26 nel Porto Vecchio di Trieste, all’interno della rassegna “Una luce sempre accesa” (l’appuntamento sarà preceduto alle 9.30 dalla visita guidata gratuita alla centrale idrodinamica e alla sottostazione elettrica del Porto Vecchio, a cura di Italia Nostra) e si conclude lunedì 1° maggio alle 18 a Villa Ritter a Gorizia.

Il festival Emozioni e Lavoro gode del contributo del Ministero della Cultura – Direzione generale dello Spettacolo, Regione FVG, Turismo FVG e il parternariato dei Comuni di Trieste, Gorizia, Monfalcone, Montereale Valcellina, Associazione Fadiesis di Pordenone e Fondazione benefica Kathleen Foreman Casali.