Maniago, domenica 1° maggio torna la marcia non competitiva “Prendiamoci per mano”

Domenica 1° maggio ritorna, dopo due anni di assenza, la marcia non competitiva “Prendiamoci per mano” organizzata dalla Lega Italiana Handicap Maniago odv. Nella locandina che pubblicizza l’evento si parla di “Ri-prendiamoci per mano” a sottolineare come la marcia segni la ripresa delle attività in presenza sospese a causa della pandemia. L’appuntamento è in Piazza Italia dove a partire dalle ore 9 verranno raccolte le iscrizioni. Questa trentaduesima edizione propone alcune novità interessanti, in particolare l’incontro, alle 10.30, con quattro atleti paralimpici che verranno intervistati da Massimiliano Popaiz: Regla AlvarezMartinez (boccia paralimpica), Beatrice Cal (ciclismo paralimpico – tandem), Claudio Comino(hockey in carrozzina) e Massimiliano Naibo (tiro a segno ad aria compressa), quest’ultimo residente a Maniago. Al termine dell’incontro, intorno alle 11, la marcia, accompagnata dalla Filarmonica Maniaghese, partirà; il corteo sarà preceduto da un’auto elettrica, altra novità di quest’anno, per evidenziare l’importanza della mobilità sostenibile; il veicolo è messo a disposizione dall’associazione Knife Racing di Maniago.

Il percorso, come sempre accessibile anche alle persone con disabilità, misura circa 4,5 chilometri e porterà i partecipanti dal centro verso la zona sud del territorio comunale e lungo un tratto di pista ciclabile; la parte conclusiva ricondurrà verso il centro, con arrivo alla Casa della Gioventù dove, nell’area esterna, sotto i tendoni, verrà consumato il pranzo. Come da tradizione la pastasciutta verrà preparata dagli alpini del Gruppo A.N.A. Maniago.

La L.I.H. , presieduta da Giovanni Bonavolta, si augura che la marcia rappresenti nuovamente, dopo la pausa forzata, un’occasione di incontro e condivisione, elementi fondamentali per l’integrazione delle persone con disabilità.

La manifestazione è patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico e dal comune di Maniago, e può contare sulla collaborazione di 15 associazioni del territorio.