La montagna che educa ed educare alla montagna
Il convegno in programma sabato novembre a Spilimbergo dalle 9 alle 12.30 nel Teatro Miotto, rientra nel Progetto Montagna del Teatro Verdi con il Cai
Il “Progetto Montagna” avviato tre anni or sono dal Teatro Verdi di Pordenone nel segno della salvaguardia e la valorizzazione delle Terre Alte trova adesso un ulteriore, importante momento pubblico con il convegno ad ingresso libero, “La Montagna che educa - Educare alla Montagna”, in programma sabato 11 novembre al Teatro Miotto di Spilimbergo con inizio alle 9.00. L’incontro costituisce un nuovo tassello - dedicato in particolare ai giovani e alle nuove generazioni - di un percorso che nel tempo si è sostanziato di peculiari eventi estivi, con spettacoli e concerti in quota, di appuntamenti invernali al teatro pordenonese, di un contest di drammaturgia sulla Montagna e del nuovo ciclo di incontri di approfondimento scientifico-divulgativo “R-Evolution Green”. Accanto all’ormai consolidato rapporto con il Club Alpino Italiano, il Convegno di Spilimbergo è anche l’occasione per la prima tappa ufficiale del rafforzamento della collaborazione con l’Università degli Studi di Udine, in vista di una vera e propria convenzione che vedrà i due Enti uniti in una comune campagna contro lo spopolamento delle Valli montane. Il Convegno si fregia di numerosi altri partner: da Montagna Leader alla Regione Friuli Venezia Giulia, con i Comuni di Pordenone e Spilimbergo, la Fondazione Friuli e la Camera di Commercio Pordenone-Udine, Fondazione Friuli e UNCEM Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani.
Ad aprire i lavori, alle 9.00 di sabato, l’intervento del Presidente Giovanni Lessio che per primo si è fortemente impegnato per la nascita del Progetto Montagna, tessendo e rafforzando nel tempo le collaborazioni tra enti del territorio. Attesa, in avvio dei lavori, anche la partecipazione dell’Assessore regionale alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier che darà il via ad una serie di interventi, a partire da quello di Mauro Pascolini dell’Università degli Studi di Udine dal titolo “La montagna: un luogo formativo”. Seguirà la sessione Testimonianze su esperienze e iniziative all’educare alla montagna, nella quale interverranno Andrea Guaran, sempre dell’Università di Udine, con un intervento sul tema: “Io vivo qui nelle Dolomiti Friulane”. Si passerà, quindi, ad esplorare progetti e azioni educative negli Istituti di Istruzione Superiore. Interverranno Ezio Busetto - Coordinatore nazionale Scuole Forestali, Presidente della rete scuole agrarie del Triveneto e Dirigente Scolastico IIS “Della Lucia” di Feltre - e Lucia D’Andrea, Dirigente IIS “Il Tagliamento” di Spilimbergo. Dopo la proiezione del videoclip “I sentieri del CAI – Romanderground”, interverrà Angelo Schena, del Comitato direttivo centrale Club Alpino Italiano con l’intervento sull’esplorazione della Montagna tra sentieri e cammini, “Il Sentiero Italia CAI per la Scuola Italiana” a cui seguirà la presenza di Alessia Del Bianco di Promoturismo FVG con una relazione su “Turismo sostenibile nelle terre alte”. A chiusura della mattinata, previsto un focus su “Il cammino di San Cristoforo, diario di un’avventura”, con la testimonianza dei ragazzi che hanno vissuto l’esperienza del cammino e la proiezione del documentario realizzato da Montagna Leader.
L’appuntamento di sabato a Spilimbergo è aperto a tutti ad ingresso libero, un’occasione per condividere e approfondire tematiche legate all’importanza dell’educazione e di quanto la formazione sia indispensabile per fornire gli strumenti necessari a creare nuova imprenditorialità nelle terre alte, favorendo così il contrasto allo spopolamento delle vallate.
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