Il doc sui bambini soldato in Uganda
Giovedì 7 marzo alle 20.45 per “Aspettando Pordenone Docs Fest” a Cinemazero il documentario Theatre of Violence, che racconta la storia di Dominic Ongwen, rapito a nove anni dall’Esercito di resistenza e a sua volta poi accusato di crimini contro l’umanità
Affronta il tragico destino dei bambini soldato in Uganda, che da vittime possono diventare carnefici, il documentario "Theatre of Violence", di Lukasz Konopa e Emil Langballe, in programma a Cinemazero giovedì 7 marzo alle 20:45 per Aspettando Pordenone Docs Fest. Il film è stato presentato in anteprima a Ferrara per il festival di Internazionale ed è in collaborazione con Mondovisioni.
All’età di nove anni, Dominic Ongwen viene rapito dall’Esercito di resistenza del Signore, Lord Resistance Army (L.R.A), un gruppo ribelle ugandese particolarmente crudele, che lo addestra subito a fare il soldato e poi gli affida un ruolo di comando. Nel 2021 lo stesso Ongwen è accusato di crimini contro l’umanità davanti alla Corte penale internazionale dell'Aia. Ma è giusto che paghi per le sue azioni o è lui stesso una vittima? Il film è una ricostruzione storica, realizzata con filmati e audio d’archivio, dell’unico processo di un leader del L.R.A mai avvenuto fino ad ora. A difenderlo c’è l’avvocato Krispus Ayena, il vero protagonista di "Theatre of Violence": il caso del suo assistito, senza cercare giustificazioni, mette in luce la necessità di un confronto collettivo che coinvolga anche la società civile, oltre le definizioni di "colpevole" o "innocente", che non considerano come un ragazzino sia inerme di fronte a un lavaggio del cervello come quello a cui vengono sottoposti migliaia di bambini in Uganda.
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