Il 15 e il 16: doppio invito al concerto
Due concerti venerdì 15 a Rorai e sabato 16 febbraio a Valvasone con allievi dei Conservatori di Udine e di Trieste, per la nuova rassegna Aspettando Piano City
Due concerti pianistici con allievi dei Conservatori Tomadini di Udine e Tartini di Trieste danno il via alla nuova rassegna di eventi musicali Aspettando Piano City Pordenone 2019, un cartellone di appuntamenti concertistici che si dipaneranno nel corso dell’anno nella Destra Tagliamento e che prenderanno avvio il 15 e il 16 febbraio rispettivamente a Rorai Grande (Pordenone) e a Valvasone con i pianisti Alessandro Del Gobbo e Kostandin Tashko.
I concerti di Aspettando Piano City saranno un crescendo musicale che porterà a una nuova iniziativa, una tre giorni dedicata al pianoforte in programma a Pordenone a giugno del 2019, organizzata dal Comitato Piano City Pordenone ETS, associazione nata per realizzare anche in Friuli il festival internazionale di musica ideato dal pianista tedesco-sudafricano Andreas Kern.
«Un’esplosiva ed energica contaminazione di musica e di concerti, ma anche una rete di allievi, appassionati, maestri, professionisti, scuole e istituzioni musicali» spiegano gli organizzatori. La manifestazione è ancora un work in progress, motivo per cui ancora non sono disponibili molte informazioni, ma ha suscitato l'entusiasmo e il coinvolgimento di istituzioni, di associazioni istituzionali e di associazioni musicali, di scuole e di accademie che hanno dato il proprio partenariato. Il progetto piace anche al Comune di Pordenone: «La storia della città e in generale del territorio pordenonese è intrinsecamente intessuta alla storia della musica. La musica è una lingua comune che mette in relazione e soprattutto valorizza i giovani» commenta Alessandro Ciriani, sindaco di Pordenone. «Un modo per valorizzare le nostre eccellenze, i talenti di questa terra, ma anche la sua lunga tradizione di appassionati, musicisti e didatti» aggiunge Pietro Tropeano, assessore alla Cultura.
Nell’attesa del festival estivo, Aspettando Piano City è una rassegna di concerti che sarà inaugurata dai primi due appuntamenti organizzati dal Comitato Piano City con il patrocinio dei Comuni di Pordenone e di Valvasone Arzene, in collaborazione con il Conservatorio Tomadini di Udine, con il Conservatorio Tartini di Trieste, con l’Accademia Musicale Brugnera e con l’Accademia del Ridotto di Stradella (Pavia). A esibirsi in un recital solistico saranno due pianisti dei conservatori della regione: primo appuntamento quello con Alessandro Del Gobbo, che venerdì 15 febbraio alle 18.30 si esibirà a Villa Brugnera di Rorai Grande a Pordenone. Del Gobbo porterà un programma che celebra il pianoforte con la prima serie delle Images e l’Etude pour les quartes di Claude Debussy, la Polonaise op. 44 di Chopin e il Gaspard de la Nuit di Ravel. Alessandro Del Gobbo è nato a Tolmezzo nel 1997, ha iniziato lo studio del pianoforte a sei anni. Nel 2018 si è diplomato col massimo dei voti lode e menzione speciale al Tomadini di Udine. Si è perfezionato con maestri di chiara fama e ha frequentato i corsi dell’International Summer Academy al Mozarteum di Salisburgo. Si sta specializzando al biennio specialistico del Conservatorio di Udine con i professori Franca Bertoli e Luca Rasca. Frequenta il corso specialistico a indirizzo concertistico dell’Accademia del Ridotto di Stradella.
Il giorno successivo sabato 16 febbraio alle 20.30 sarà la volta di Kostandin Tashko, in Sala Roma a Valvasone, con in programma la Sonata n. 52 in mi bemolle maggiore op. 92 di Haydn, la Sonata in si minore S. 178 di Franz Liszt e il Mouvement de valse viénoise di Ravel. Tashko è nato a Tirana nel 1997, ha completato gli studi nel 2016 al Liceo musicale Jordan Miosja con la professoressa Valbona Kasaj; è stato ammesso con il massimo dei voti al Conservatorio Tartini di Trieste dove studia sotto la guida della professoressa Teresa Trevisan. Ha ottenuto numerosi primi premi in concorsi nazionali e internazionali, fra cui lo Chopin Piano Compettition di Roma nel 2010. Nel 2014 è stato selezionato fra i 60 candidati provenienti da tutto il mondo per partecipare al prestigioso “Ettlingen International Piano Competition for Young Pianists” in Germania.
I concerti sono a ingresso libero anche se si consiglia la prenotazione.
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