Anche lupi e leoni hanno paura
A Pordenonelegge la biologa evoluzionistica Chiara Morosinotto, giovedì 15 alle 9.30 nell'Auditorium Vendramini presenta il suo ultimo libro
Anche se non sono tutti simpatici i cacciatori sono fondamentali per il mondo animale, dove tutto si basa sulla relazione tra predatore e preda.
Tra chi corre per nutrirsi e chi scappa non c’è differenza di obiettivo: sopravvivere. Chi scappa vive qualcosa che gli umani ben conoscono: la paura.
"Tutti gli animali hanno paura, e per questo adattano il loro comportamento alle situazioni e imparano a con-vivere, ossia vivere insieme. Studiando la paura si può capire come funzionano gli ecosistemi e come funziona tutto il nostro mondo" spiega Chiara Morosinotto, biologa evoluzionistica, laureata a Padova e ora ricercatrice all’Univ. di Turku in Finlandia. Insieme al fratello Davide ha scritto La paura del leone, libro che sarà presentato alle 9.30 di giovedì 15 al Vendramini, adatto dai 10 anni in su.
Dopo la laurea a Padova, Morosinotto è partita per la Finlandia. Lì ha ottenuto un dottorato e ha lavorato per quindici anni come ricercatrice per l'Università di Turku e la NOVIA University of Applied Sciences, specializzandosi in comportamenti antipredatori e risposte allo stress nel mondo animale.
Durante l'incontro dal titolo "Leoni, lupi, tartarughe e altre storie",
converserà con Andrea Vico, giornalista scientifico. Parleranno di habitat, di consumismo aggressivo e dell’urgenza di nuovi equilibri tra uomo e natura, di sostenibilità in un emozionante viaggio a due voci nel mondo animale, per scoprirne fragilità e bellezza. L'incontro è realizzato in collaborazione con il Premio Itas del Libro di Montagna.
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