A Casarsa il 14 maggio: gli Scritti corsari di Pasolini

Seconda settimana dell'edizione primaverile di Lùsignis 2021, la rassegna giunta alla terza edizione, che questa volta si ispira al motto dell’Academiuta di lenga furlana, di cui nel 2020 ricorrevano i 75 anni dalla fondazione: Cristian furlanut plen di vecja salut.

Pensata nel 2020 per celebrare i 45 anni dalla morte del poeta casarsese - avvenuta nello stesso anno in cui vennero pubblicati gli Scritti corsari -, questa nuova lettura delle pagine di Pasolini è l’omaggio del collettivo Terzo Teatro di Gorizia al Poeta di Casarsa; letture di Giorgio Amodeo, presentazione di Flavio Vidoni. L’appuntamento è per venerdì 14 maggio (ore 18) nel Teatro Pasolini di Casarsa.

Pasolini in questi interventi a caldo sui temi più dirompenti dell’epoca traccia un’analisi ancora valida per la nostra attualità. È nel cosiddetto “articolo delle lucciole” che Pasolini elegge “la scomparsa delle lucciole” a simbolo della scomparsa della civiltà contadina e dell’inesorabile avvento della “mutazione antropologica” propiziata dal consumismo che avrebbe progressivamente ingrigito il vitale mosaico di culture popolari della Penisola.

Nato nel 1977, Terzo Teatro ha esplorato negli anni generi e stili diversi, ritagliandosi uno spazio di rilievo in campo nazionale con le sue produzioni.
Evento dal vivo presso il Teatro Pier Paolo Pasolini con prenotazione obbligatoria e trasmesso in diretta sulla pagina Facebook Eventi a Casarsa della Delizia.

Prenotazioni: Ufficio cultura Comune di Casarsa della Delizia
telefono 0434 87398; email cultura@comune.casarsadelladelizia.pn.it