Per l'8 marzo, festa della donna, appuntamenti in programma

Spilimbergo

Lunedì 8 marzo (ore 20.30) sulle pagine Youtube e Facebook del Comune di Spilimbergo, quel Comune organizza: Claudia Contin Arlecchino presenta e interpreta il suo libro “Né serva né padrona” Confessione buffa sulle donne della Commedia dell’Arte

(Edizioni Forme Libere), modera Lucia Roman, interviene Maria De Stefano, Associazione Voce Donna, musiche di Luca Fantinutti.

Né serva né padrona è una lettura animata e illustrata tratta dall’omonimo libro e dedicata alle figure femminili della Commedia dell’Arte e alla loro emancipazione. Il tema fondamentale è la “Donna in scena”. In questa Confessione-Buffa l’attrice Claudia Contin Arlecchino, che “convive” da sempre, nella sua carriera teatrale, con il carattere di Arlecchino, si “spoglia” sulla scena dei suoi panni maschili e ci invita a scoprire la sua filosofia autoironica sulla femminilità e i segreti del mestiere delle “comiche”.

Sulla pagina Facebook di SeBiCo una bibliografia dedicata all’evento.

Cordenons

Lunedì 8 marzo (ore 17.30) negli Spazi Espositivi della Sala Consiliare nel Centro Culturale Aldo Moro, la Città di Cordenons Assessorato alla Cultura, Zayed University, Media Naonis Associazione culturale organizzano l’inaugurazione della mostra

Janet Bellotto La donna protagonista nell’arte contemporanea Vista della torre dall’oceano; presentano Chiara Tavella e Paolo Venti.

La mostra sarà visitabile il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19 fino al 28 marzo.

Obbligatoria la prenotazione per inaugurazione e visite

0434 36 48 48 o 329 10 98 346

Pordenone

In occasione dell’8 Marzo si terrà on line (ore 18) sulla pagina Fb e sul canale Youtube del Comune di Pordenone con ripresa diretta dal Teatro Comunale, l’evento promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità e Assessorato alla Cultura del Comune di Pordenone, “Tanto gentile e tanto onesta pare?...” a cui è stato concesso il prestigioso patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Dante 2021 nonché quello dell’Ateneo di Trieste unitamente al suo Dipartimento di Studi Umanistici. Sarà presente in collegamento anche Maria Ida Gaeta, Segretaria Generale del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Dante 2021.

Il punto interrogativo aggiunto nel titolo al celeberrimo verso “Tanto gentile e tanto onesta pare”?..., suggerisce in chiave ironica e quasi provocatoria il tema dell’incontro, che vuole proporre un raffronto e una riflessione sul femminile nel passato e nell’attualità. Si parlerà dunque delle donne narrate da Dante, sempre dannate o beate per amore, in un confronto serrato tra l’antico passato e il nostro presente. Si dirà delle peccatrici d’amore (Francesca e le altre), la donna sola (Matelda, la senza-nome), le anime amanti (Beatrice e quelle del Cielo di Venere) e altre ancora. Queste donne corrispondono all’esperienza effettivamente vissuta allora e che si ripete anche oggi, oppure sono creature di una visione declinata solo al maschile? Cosa è cambiato? Cosa è rimasto simile? Attorno a queste e a molte altre domande si snoderà il dialogo tra il professor Fabio Romanini, docente di Linguistica Italiana all’Università di Trieste e di Filologia e critica dantesca  all’Università di Fiume, la professoressa Alessandra Cislaghi, docente di Filosofia Teoretica all’Università di Trieste e il professor Andrea Maggi docente di Lettere, scrittore e professore de “Il Collegio” - trasmissione di Rai 2, che porterà lo sguardo sul mondo giovanile.

La lectura Dantis sarà a cura della giornalista e attrice Clelia Delponte accompagnata dall’arpa solista di Alice Populin Redivo.