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A Pordenone un laboratorio “anti-bufale” nell’informazione

Si terrà lunedì 6 novembre alle 18.30 ospitato dall’Irse nella Casa dello Studente, con i giornalisti Gabriele Cruciata e Antonio Bacci

A Pordenone un laboratorio “anti-bufale” nell’informazione

Terzo e ultimo appuntamento con le anteprime del Fake News Festival, il primo e unico festival in Italia dedicato alle fake news, presentato lo scorso 30 ottobre e in programma a Udine dal 14 al 19 novembre. Dopo il sold out degli incontri di Campoformido e Gorizia, che hanno trattato rispettivamente i temi delle fake news nella storia e in connessione al mondo di “confine”, nell’incontro di Pordenone il vero protagonista sarà il pubblico. “E tu sai riconoscere una fake news?”, questo il titolo dell’appuntamento, sarà infatti un vero e proprio laboratorio per imparare a difendersi dalla bufale.

Organizzato in collaborazione con l’Irse – Istituto regionale di studi europei del Friuli Venezia Giulia, l’evento in programma lunedì 6 novembre, alle 18.30 negli ampi spazi di via Concordia 6 a Pordenone, vedrà come protagonisti due giornalisti di grande esperienza. Da un lato Gabriele Cruciata, giornalista e podcaster italiano classe 1994, specializzato in reportage, inchiesta e slow journalism (ha lavorato con alcune delle principali testate europee, tra cui Vice, Mediapart, L’Espresso, Il Sole 24 Ore, Repubblica, Storytel, Sveriges Radio e Die Zeit) e che dal luglio 2022 è Google News Lab Teaching Fellow, occupandosi di formare giornalisti e aspiranti tali in Italia. Dall’altro Antonio Bacci, giornalista professionista dal 1992, capo della redazione di Pordenone del Messaggero Veneto dal 2005, dopo trascorsi in sport, cronaca nera e giudiziaria. Insieme condurranno il pubblico in un workshop collettivo “anti fake news”. Acquisire strumenti che permettano di informarsi senza cadere nella trappola delle bufale e contribuire, anche se involontariamente, a diffonderle appare oggi di fondamentale importanza. Basti pensare che secondo l’ultimo rapporto Ital Communications-Censis, per tre italiani su quattro è sempre più difficile riconoscere una notizia falsa nel carosello continuo di link, tweet, bot e tg nel quale in effetti è davvero difficile orientarsi. Il pubblico sarà dunque guidato passo passo per imparare, con i propri pc e smartphone, a interpretare le notizie e riconoscere quelle che in realtà non lo sono. Il laboratorio è aperto a tutti e prevede crediti per i giornalisti.

Prossimo appuntamento con il Fake News Festival il 14 novembre a Udine nella Torre di Santa Maria, alle 18, con la tavola rotonda “Big data: rischi e opportunità” organizzato in collaborazione con ALIg - Associazione dei Laureati in Ingegneria gestionale e Università degli Studi. Introdotti dal prof. Marco Sartor (professore associato, delegato del Rettore per il placement e i rapporti con le imprese e Direttore dell’Executive MBA dell’Università di Udine) e con la moderazione del prof. Luca Di Gaspero (professore associato di Information Technology dell’Università di Udine), saliranno in cattedra i rappresentanti di tre importanti aziende del territorio: Daniela Castiglione (Responsabile Operations e IT - Sistemi Informativi di Bluenergy Group), Paolo Sacco (Chief Operating Officer di Cassa Centrale Banca) e Matteo Zanirati (Data Engineering CRM Coop Alleanza 3.0). La raccolta, l’analisi e la valorizzazione di grandi quantità di dati - la c.d. big data analytics - rappresenta oggi una delle sfide più importanti per le aziende. In tutti i settori, dal banking al comparto energetico, passando per la GDO, piccole e medie imprese, al pari dei grandi gruppi industriali, prendono decisioni strategiche il cui successo dipende dalla quantità e della qualità dei dati a disposizione. Ma quanto di vero c’è in tutto questo? La risposta agli ospiti coinvolti.

Il Fake News Festival  è organizzato dall’Associazione Prisma APS con il sostegno di Regione Fvg, Fondazione Friuli, Fondazione Paolo Petrucco e Camera di Commercio Pordenone-Udine, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Udine e con il patrocinio dell’Università degli studi di Udine e dell’Ordine dei Giornalisti Fvg. Main sponsor è PrimaCassa – Credito Cooperativo FVG, Mecenate è Bluenergy. Hosting Sponsor è il Centro Commerciale Città Fiera. Gli sponsor tecnici sono Simtech, Oro Caffè, Goccia di Carnia, Autonord Fioretto assieme a Unicar, Carini e Prontoauto, Astoria Hotel e Fioreria Matiz. Event sponsor: Coop, MyNet e Molino Moras. Numerosi anche i partner del festival, tra cui il Messaggero Veneto e Irse.

Il programma completo del Fake News Festival e i profili di tutti gli ospiti sono disponibili su www.fakenewsfestival.it. Per maggiori informazioni: info@fakenewsfestival.it.

Fonte: Comunicato stampa
A Pordenone un laboratorio “anti-bufale” nell’informazione
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