Terza corsia A4, varata la campata del cavalcavia tra Teglio Veneto e Gorgo di Fossalta

Varata la campata centrale del cavalcavia tra Teglio Veneto e Gorgo di Fossalta». Autovie Venete evidenzia l’avanzamento del cantiere della terza corsia della A4 tra Alvisopoli e Portogruaro (il primo sub lotto del secondo lotto). La spettacolare operazione è stata eseguita nella notte tra sabato 13 e domenica 14 marzo, con l’autostrada chiusa al traffico. Domenica mattina alle 10.30 (nonostante il maltempo e la pioggia) i lavori risultavano completati ed i veicoli hanno ripreso a circolare regolarmente. L’impresa costruttrice ha varato la campata centrale del terzo dei cinque cavalcavia sovrastanti l’autostrada in questo tratto: la struttura, lunga 60 metri, è stata issata da terra grazie ai martinetti idraulici ed agganciata alle pile di sostegno costruite in precedenza. «Un’operazione tutt’altro che semplice - precisa Autovie Venete - perché la campata, già posizionata a lato della A4, è stata prima caricata sui carrelloni, quindi, grazie ad alcune precise manovre comandate a distanza, è stata fatta ruotare di 90 gradi per entrare in autostrada dai varchi prima aperti».

La campata centrale del cavalcavia tra Teglio e Gorgo è la terza in ordine di tempo ad essere posizionata con le medesime innovative manovre. Nei mesi scorsi era stata già la volta dei manufatti gemelli, oggetto degli stessi interventi: il primo sulla strada provinciale tra Teglio e Fratta (a fine ottobre 2020), il secondo in via  Casermette ad Alvisopoli (metà gennaio 2021). La tecnica utilizzata garantisce maggiore sicurezza alle fasi del varo: prima trasporto su carrelloni della campata centrale da montare, poi sistemazione al centro della carreggiata e rotazione di 90 gradi, infine sollevamento da terra grazie ai martinetti idraulici e agganciamento alle pile, con un’operazione millimetrica comandata a distanza.

Nel tratto Alvisopoli-Portogruaro, dal Km 63,300 al Km 54,545 della A4 Venezia Trieste, la realizzazione terza corsia sta comportando il rifacimento ed il montaggio di ben 24 opere (cavalcavia, sottopassi veicolari e sottovia ciclopedonali, ponti e scatolari di attraversamento idraulico). Gli interventi più complessi riguarderanno il nodo di Portogruaro, con il nuovo svincolo per l’A28 Portogruaro-Pordenone, ed il nuovo cavalcavia della provinciale 251. Il terrapieno e le pile di sostegno sono in corso di realizzazione, spostate ad est dell’opera esistente, che sarà successivamente demolita. L’intero tratto Palmanova-Portogruaro dovrebbe concludersi entro fine anno 2021.

La realizzazione dei sub-lotti tra Portogruaro, San Stino e San Donà di Piave nonché del nuovo casello di Alvisopoli-Bibione è invece ancora ferma, in attesa del passaggio della concessione autostradale da Autovie Venete alla nuova società Autostrade Alto Adriatico, interamente pubblica, controllata dalle Regioni Friuli VG e Veneto. Per qualche anno risulterà particolarmente problematica la circolazione del tratto ancora a due sole corsie da Portogruaro a San Donà di Piave, che avrà l’aspetto di una lunghissima strettoia di 27 Km.