Terza corsia A4, Portogruaro-San Donà di Piave e il nuovo casello di Alvisopoli-Bibione bloccati dal ricorso al Tar

Il completamento della terza corsia tra Portogruaro e San Donà di Piave ed il nuovo casello di Alvisopoli-Bibione sono ora bloccati da un ricorso al Tar, che sta rallentando il passaggio effettivo della concessione autostradale da Autovie Venete alla newco Società Autostrade Alto Adriatico, interamente pubblica, controllata dalle Regioni Friuli VG e Veneto. Solo dopo il subentro nella concessione ad Autovie Venete la nuova società potrà aggiornare il Piano economico finanziario della concessione trentennale ed ottenere il credito per completare i lavori mancanti. Lunedì 10 maggio, la Conferenza dei Sindaci della Venezia Orientale ha accertato l’esistenza dell’intoppo amministrativo, anche se non ne sono stati precisati compiutamente i termini. Riportiamo le principali indicazioni espresse subito dopo dagli intervenuti.

L’onorevole Sara Moretto (Italia Viva) ha dichiarato di aver incontrato subito il Ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, proprio sul tema della terza corsia dell’A4 e dell’incognita sul completamento dei lavori nel tratto Portogruaro - San Donà di Piave: "Il Ministro mi ha assicurato di avere sul tavolo la questione e di seguirla personalmente. Ritengo che lo scoglio non siano le risorse quanto l’operatività della newco Società Autostrade Alto Adriatico chiamata a realizzare le ultime opere e che di fatto è bloccata da un ricorso al Tar di Autovie Venete sui valori di subentro. Le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, che sono i principali azionisti di Autovie Venete, non possono smarcarsi dalle loro responsabilità e oggi devono essere i principali interlocutori della struttura commissariale e del Ministero per difendere la realizzazione di un’infrastruttura così fondamentale per il Veneto orientale".

Le onorevoli Ketty Fogliani e Giorgia Andreuzza (Lega) hanno sottolineato che il territorio è compatto e vuole chiarezza sul futuro, chiamando ad intervenire direttamente i presidenti Zaia e Fedriga. La consigliera regionale del Veneto Francesca Zottis (Partito Democratico) ha condiviso l’ordine del giorno delle parlamentari Andreuzza e Fogliani per sbloccare il completamento della terza corsia dell’A4 ed ha invitato il presidente Zaia a farsi sentire con con il presidente Fedriga: «Si vada realmente avanti con la newco che subentrerà ad Autovie Venete. L’opera è indispensabile per la sicurezza stradale della nostra regione ed è uno dei collegamenti più importanti dell’intero Nord Est. Occorre che ognuno faccia la propria parte affinché si sblocchino tutte le risorse necessarie».