Scuola dei Mosaicisti del Friuli in mostra
Fino al 25 agosto sono visitabili le due mostre allestite nella scuola di Spilimbergo, inaugurate lo scorso venerdì 26 luglio
Mosaico&Mosaici 2024 – 30^ edizione
Giunta alla trentesima edizione, la mostra Mosaico&Mosaici inaugurata venerdì 26 luglio a Spilimbergo, trasforma la Scuola Mosaicisti del Friuli in un grande spazio espositivo: nei laboratori, riallestiti per l’occasione, si potranno quindi ammirare per tutto il mese di agosto (ogni giorno, compresa la festività del 15 agosto, fino a domenica 25 agosto) le opere sviluppate e realizzate a lezione nei tre corsi che compongono il percorso professionale per diventare Maestro Mosaicista. Quattro le forme espressive affrontate e per ognuna c’è una sala dedicata: quella del mosaico greco-romano, quella del bizantino, quella del moderno e quella del contemporaneo. Il visitatore ripercorre così la storia del mosaico attraverso i mosaici che sono stati elaborati durante l’anno formativo trascorso. Si comprende l’evoluzione del mosaico nell’epoca antica: un mosaico che riveste i pavimenti e che all’inizio è esclusivamente funzionale. Dagli esemplari in ciottoli o in cocciopesto, si passa all’uso delle tessere e contestualmente al disegno di motivi decorativi e figure. Nei secoli successivi il mosaico rivestire grandi superfici parietali, rappresenta personaggi e racconta storie, è in grado di durare nel tempo e con l’introduzione degli smalti brilla di luce: è il cosiddetto mosaico bizantino. Ne è dimostrazione il pannello, risultato di un lavoro di gruppo, dell’Arcangelo Gabriele che accoglie il visitatore nella sala dedicata al mosaico bizantino.
Per l’immagine coordinata della mostra Mosaico&Mosaici 2024 si è scelto un mosaico moderno, realizzato con la tecnica del rovescio su carta, che interpreta un disegno con motivi floreali firmato dall’artista Angiolo D’Andrea, originario di Rauscedo, trasferitosi all’inizio del Novecento a Milano, dove fece fortuna.
La mostra continua con le ricerche condotte nell’ambito del mosaico contemporaneo che si declinano nell’arredo, nel design e anche nella pelletteria con un progetto condiviso con l’azienda DuDu Bags di Pordenone. Qui sono diverse le sfide creative di cui si vedranno i risultati: dall’interpretazione di merletti e ricami a inquadrature quasi fotografiche di complesse librerie specchio della cultura dei nostri giorni, dai ritratti in bianco e nero ai progetti di rivestimento di iconiche panchine da collocare in luoghi pubblici.
Pur partendo dalle competenze di un sapere artigianale ereditato dalla tradizione, la mostra Mosaico&Mosaici è vetrina della capacità degli insegnanti e degli allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli di innovare, di stare al passo con i tempi, di assecondare i gusti e le necessità del presente, di rispondere alle esigenze del mercato con forme e materiali presi in prestito da altri ambiti artistici.
La mostra Mosaico&Mosaici offre l’opportunità di conoscere ciò che la Scuola Mosaicisti del Friuli come centro produttivo, oltre che promozionale e formativo dell’arte musiva, ha realizzato sul territorio: sono elencati i vari cantieri condotti tra il 2023 e il 2024. Si tratta di grandi mosaici, commissionati da soggetti esterni, che gli allievi del corso di perfezionamento (un quarto anno di specializzazione per chi si è già qualificato Maestro Mosaicista) hanno seguito nella progettazione, eseguito e posato, come la monumentale parete per la Biblioteca Civica di Corno di Rosazzo o il “tangram” musivo L’albero delle conoscenze per la scuola primaria G. Narvesa di Pordenone, fino a scoprire, in anteprima, il grande pannello musivo che troverà ubicazione in autunno a San Giorgio della Richinvelda.
Mostra collaterale - Galleria di ritratti a Mosaico
La Scuola Mosaicisti del Friuli ospita, in contemporanea alla sua annuale mostra Mosaico&Mosaici, la rassegna Volti musivi: Icons of art, una galleria di ritratti di personaggi famosi eseguiti a mosaico da allievi della Scuola. Esposti all’interno della Galleria della Scuola Mosaicisti del Friuli, nella ex Palazzina della SOMSI su viale Barbacane, le opere a mosaico sono intervallate da immagini fotografiche che propongono altri ritratti, sempre eseguiti a mosaico: l’alta risoluzione e la qualità della riproduzione rendono ancora più evidente la cura e il dettaglio della lavorazione per rendere la fisionomia e il carattere dei personaggi raffigurati.
Questa serie di ritratti a mosaico ha origine da un progetto pluriennale curato dall’Associazione Culturale Naonis in collaborazione con la Scuola Mosaicisti del Friuli. Si tratta di un concorso rivolto agli allievi della Scuola intitolato Mosaic Young Talent dove si chiede di interpretare attraverso il mosaico il volto di una persona nota al grande pubblico. Nelle varie edizioni, sotto il coordinamento di Guglielmo Zanette, direttore artistico del Concorso, sono stati così raffigurati: Silvester Stallone, Leonardo Di Caprio, Marilyn Monroe, Jack Nicholson, Audrey Hepburn, Bruce Lee, Katy Perry, Julia Roberts, Frida Kahlo, Luciano Pavarotti, Elvis Presley, Steve Jobs e l’elenco di cantanti, attori, sportivi, imprenditori, artisti…. potrebbe continuare. Si tratta di un repertorio in continua crescita, presentato in primis a Pordenone, città in cui ha sede l’Associazione Naonis, ma anche in altri luoghi tra i quali vale la pena ricordare il tour in diverse città degli Stati Uniti, con mostre sempre accompagnate da pregiati cataloghi illustrati.
Per gli allievi della Scuola Mosaicisti del Friuli si tratta di un’occasione per testare le loro competenze e cimentarsi in un genere che nei programmi formativi viene approfondito tra il secondo e terzo corso. Gli allievi sono chiamati a tener conto della fisionomia dei volti, delle espressioni e del carattere dei personaggi. Pur prendendo a modello una immagine, si muovono in autonomia nella scelta dei materiali, nella resa dei tratti somatici, nella semplificazione del disegno per la traduzione a mosaico. Una libertà che trova comunque delle forti fondamenta e dei punti di riferimento nei docenti della Scuola sempre disponibili a un confronto e a un consiglio.
Alla già ricca serie, quest’anno si è aggiunto il ritratto musivo dell’attore Johnny Depp nei panni del pirata Jack Sparrow, realizzato da Erika Fantin che è risultata vincitrice per l’anno 2024 del Premio Mosaic Young Talent.
Come la mostra Mosaico&Mosaici, allestita all’interno della Scuola Mosaicisti del Friuli per presentare il meglio delle opere musive, dei progetti e delle ricerche sviluppate durante l’anno formativo 2023/2024, l’esposizione collaterale Volti musivi: Icons of art sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00, fino al 25 agosto 2024.
Mostra MOSAICO&MOSAICI 2024
Mostra collaterale ICONS OF ART: VOLTI MUSIVI
27 LUGLIO> 25 AGOSTO 2024
Visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.00.
Per informazioni contattare direttamente la Segreteria della Scuola:
tel. +39 0427 2077 / fax. +39 0427 3903
e-mail: info@scuolamosaicistifriuli.it.
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