2024: un calendario per La magnigica Comunità di Montagna pordenonese

‘La Magnifica Comunità di Montagna’ è il titolo del calendario 2024, dedicato alle Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio. Con la consapevolezza che è un ‘magnifico territorio da scoprire’. Realizzato da City Advetising s.r.l. di Torreano di Martignacco (UD); da Esplora e Ama. Video produzioni Magazine, curiosità e notizie dal Friuli V.G. in collaborazione con la testata giornalistica de Il Popolo.

Di mese in mese vengono proposte le foto di Ferdi Terrazzani. Il viaggio inizia col Campanile di Val Montanaia, simbolo universale della Val Cimoliana, cuore del Parco. E’ circcondato dalle guglie dei Monfalconi.

Segue il Comune di Aviano, con sullo sfondo le cime del Piancavallo, con le affascinanti proposte invernali ed estive, di itinerari turistici e di passatempi. Località suggerita come ‘rimedio naturale per rimettersi in forma.

E’ poi la volta del Comune di Claut, definito un ‘paradiso’, per chi ama la montagna incontaminata, per escursionisti e appassionati di mountain bike. Risalta la struttura del Palaghiaccio, regno del pattinaggio e dell’hockey e del curling.

Per il Comune di Erto e Casso viene proposto uno scorcio del Paese, simbolo di ripresa e luogo ideale per la riscoperta di antiche tradizioni come quella della ‘Via Crucis’ di Erto.

Per il Comune di Cimolais, porta dìingresso alla Val Cimoliana, spicca una foto panoramica, nella quale si intravvedono le case in pietra e il Parco Faunistico di Pianpinedo.

Proseguendo con il Comune di Tramonti di Sopra, ecco le famose ‘Pozze Smeraldine’ collegate al torrente Meduna, autentica attrattiva naturalistica. Suggerendo la sosta anche a Borgo Titol, azienda agricola a conduzione familiare.

Per il Comune di Barcis, ecco la veduta del meraviglioso lago, circondato dalle montagne, frequentato da appassionati di sport acquatici. Integrato dall’ospitalità dell’Albergo diffuso, per un soggiorno autentico, 365 giorni all’anno.

Col Comune di Tramonti di Sotto, ecco una veduta della Val Tramontina, col monte Rest sullo sfondo e il Bosco delle Agane e i piccoli insediamenti, come Faidona, Tridis, Campone e altri.

Del Comune di Caneva, risalta la veduta del Castello, con la Chiesa di Santa Lucia, località con uno speciale micro clima, che consente la coltivazione di uliveti edi vigneti, oltre ad una grande foresta.

Ecco quindi il Comune di Polcenigo, con sullo sfondo il Castello: uno tra i Borghi più belli d’Italia, col museo dell’arte cucinaria. Località affascinante per la Fiera del Thést o il percorso dei Presepi.

Per il Comune di Budoia viene proposta l’immagine dell’antica canaletta del Ruial di Dardago, con un tratto del muro di sasso, con circa due mila elementi: è un omaggio ai famosi scalpellini e taglia pietra che qui svolgono la propria attività.

Per il Comune di Frisanco, viene proposta una panoramica su Poffabro, con le tipiche case in pietra: sembra una ‘cartolina’ questo paesaggio. Affiancato dalla comunità di Poffabro e il monastero benedettino di Santa Maria Annunciata.

Per il Comune di Andreis, viene proposta una immagine natalizia, con i suoi Daltz (le famose case andreane, coi ballatoi in legno) e il murales di Federico Tavan, i cui versi sono riportati in numerosi pannelli, affissi sui muri delle case.

Una foto è dedicata alle ‘Lastre di San Daniele’ di Erto: si tratta di impressionanti formazioni rocciose che sembrano le pagine di un libro, accatastate l’una sopra l’altra.

Il viaggio termina con due immagini. Le cascate lungo la Valle del Torrente Susaibes, il cuore del Sovrascorrimento Periadriatico di Andreis, frutto di secoli di erosione delle acque. Espressione della potenza della natura e delle forze tettoniche. La seconda è dedicata al Monte Duranno, Cima dei Frati e Cima dei Preti.

L’affascianate itinerario da scoprire è proposto da Elena Iuri, Amministratore Unico di City Advertising srl. Ella invita ad apprezzare un’opera, frutto ti tante sinergie che consentono di apprezzare quanto offerto dai 12 Comuni sopra elencati.

Da Dino Salatin, Presidente della Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti Friulane, Cavallo e Cansiglio. Invita a lascirsi catturare dal linguaggio delle emozioni, che consente di cogliere il fascino del territorio abbracciato.

Da Antonio Carrara, Presidente del Parco Dolomiti Friulane. Invita a chiudere gli occhi e cogliere la successione del cielo blu intenso, del verde brillante dei boschi, delle montagne arrossate al tramonto: consentono di immaginare il territorio di 37 mila ettari, che costituiscono il Parco stesso, nel quale vengono promosse attività lungo tutto l’anno.