Consiglio comunale, bilancio di previsione: oltre 6 milioni di avanzo
Il Consiglio comunale di Portogruaro ha approvato lo scorso 28 dicembre il Bilancio di previsione 2018, con il Documento Unico di Programmazione (DUP) ed il programma triennale delle Opere Pubbliche. L’assessore al Bilancio, Bertilla Bravo: «L’avanzo di amministrazione presunto per il 2017 è di 6.272.000 euro. La parte disponibile ammonta a circa 1.721.000». Questa somma dovrebbe essere destinata alle opere pubbliche.
Il Consiglio comunale di Portogruaro ha approvato lo scorso 28 dicembre il Bilancio di previsione 2018, con il Documento Unico di Programmazione (DUP) ed il programma triennale delle Opere Pubbliche: 9 i voti favorevoli della maggioranza di Centrodestra, i contrari sono stati 7 (4 del Centrosinistra, 2 del Gruppo Misto ed il rappresentante del Movimento 5 Stelle). Il consigliere Paolo Scarpa ha criticato pesantemente le scelte della Giunta: «Non vedo una strategia ed un disegno. Non si affronta il problema della mobilità con code che iniziano dalla Cantina Sociale e da San Nicolò. La rotonda di San Giovanni è inutile». Dopo queste dichiarazioni molto critiche, però, l’ex-parlamentare si è allontanato per motivi personali prima del voto.
I NUMERI L’assessore al Bilancio, Bertilla Bravo, ha aperto con una dettagliata relazione: «L’avanzo di amministrazione presunto per il 2017 è di 6.272.000 euro. Quasi 4 milioni sono bloccati per diversi motivi, quasi 600mila euro sono già stati vincolati. La parte disponibile ammonta a circa 1.721.000. Sarà utilizzabile solo dopo l’approvazione del conto consuntivo 2017». Questa somma dovrebbe essere destinata alle opere pubbliche.
DEBITO RIDOTTO La situazione finanziaria tranquilla risulta anche dalla riduzione dell’indebitamento a lungo termine: «Nel corso dell’anno - ha detto l’assessore - è stato ridotto da quasi 6 milioni a meno di 3 milioni. Nei prossimi bilanci ci sarà una maggiore disponibilità in parte corrente di oltre 300mila euro l’anno». Bisogna precisare che questa operazione è stata resa possibile dall’utilizzo di una parte dell’ingente avanzo che l’attuale amministrazione ha ricevuto dalla precedente.
OPERE PUBBLICHE Un vivace confronto politico tra maggioranza e minoranza è stato alimentato dal Programma triennale delle Opere Pubbliche.
La minoranza di Centrosinistra ha presentato una cinquantina tra proposte di emendamento ed osservazioni, tutte respinte dalla maggioranza su proposta dell’assessore Morsanuto.
Claudio Fagotto (Movimento 5 Stelle) ha criticato i metodi della Giunta Senatore: «Prima opera e poi spiega». Il consigliere grillino ha chiamato "Pala-non-so-cosa" la nuova struttura polifunzionale di Pradipozzo con la quale l’Amministrazione intende risolvere i problemi della pista di pattinaggio.
Roberto Zanin (Centrosinistra) ha denunciato la chiusura al confronto dell’Amministrazione ed ha ripreso le critiche alla rotonda di San Giovanni e all’assenza di una disegno sul polo scolastico.
La consigliera Irina Drigo (Centrosinistra) ha ripetuto che il suo gruppo «intende continuare a fare proposte e chiedere il coinvolgimento della gente».
Vittoria Pizzolitto (Centrosinistra) ha sostenuto - tra l’altro - la necessità di adeguamento ed ampliamento della scuola Pascoli e si è dichiarata contraria al parcheggio sull’area verde della stessa.
Il capogruppo del Centrosinistra Marco Terenzi ha criticato inoltre il taglio del sostegni alla Portogruaro Campus ed alla Fondazione Musicale Santa Cecilia.
Per la maggioranza Cristian Moro ha approvato le opere pubbliche proposte: «Finalmente, un programma realizzabile» Alessandra Zanutto (Lega Nord) ha sostenuto la rotonda di San Giovanni, voluta dal sindaco: «E’ finalizzata a riportare le macchine in centro storico, fin davanti ai negozi».
Antonio Martin
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