Solidarietà alle donne iraniane

L’associazione Neda Day di Pordenone è stata invitata dal presidente del Consiglio regionale del Fvg. Lo fa sapere il presidente dell’associazione, Taher Djafarizad, che assieme ad altri volontari è stato ricevuto dal presidente Piero Mauro Zanin, il consigliere regionale Furio Honsell (già promotore di una mozione sul diritto delle donne di accedere agli stadi per assistere a manifestazioni sportive), la presidente della Commissione Pari Opportunità Dusy Marcolin. “Siamo stati invitati dal Consiglio Regionale del Fvg, perché alcuni giorni prima la nostra Regione ha approvato all'unanimità una mozione di condanna” spiega Djafarizad con riferimento a quanto sta accadendo in Iran dove specialmente giovani donne stanno protestando per l’affermazione di diritti civili e per la libertà. Una mozione di “condanna” rispetto a quanto sta avvenendo. “La nostra regione in realtà – prosegue Djafarizad – è stata la prima a livello nazionale di aver fatto questo passo importante a favore dei diritti umani in Iran. Un ringraziamento va alla giunta regionale e all'opposizione”.

Si tratta della mozione “Solidarietà e vicinanza alle donne iraniane private dei propri diritti civili” presentata da Maddalena Spagnolo e approvata lo scorso 3 ottobre all'unanimità dall'Assemblea legislativa. La mozione poneva alla Giunta regionale l'impegno di condannare l'assassinio di ogni donna iraniana perpetrato con violenza e per futili motivi come avvenuto a Masha Amini, morta a 22 anni per un velo indossato male, e alla ventenne Hadis Najafi, uccisa dalle forze di sicurezza iraniane per aver protestato nella città di Karaj, vicino a Teheran, contro l'hijab obbligatorio. Inoltre, si chiedeva di sostenere l'affermazione dei diritti civili negati, nonché manifestare assieme all'intero Consiglio regionale la propria solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutte le donne iraniane che protestano in difesa dei diritti della popolazione.

L'appoggio delle Giunta regionale era arrivato tramite l'assessore con delega all'Immigrazione, Pierpaolo Roberti.