Pordenone, il 7 marzo: convegno “L’economia civile al servizio dei territori. Verso un nuovo paradigma di sviluppo”
Martedì7 dalle 9 alle 13.30, nella Sala T. Degan della Biblioteca civica di Pordenone, organizzato da Naonis Studium e aperto a tutti (in foto Gianmarco Zanchetta, presidente Fondazione OSF)
“L’economia civile al servizio dei territori. Verso un nuovo paradigma di sviluppo”. È il titolo del convegno che martedì 7 marzo, dalle 9.00 alle 13.30, nella Sala T. Degan, nel chiostro della biblioteca civica, a Pordenone, getterà le basi di nuovo modello di sviluppo della cittadinanza attiva e consapevole, ispirato ai valori di sviluppo sostenibile e globale fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU, in cui la cultura è l’elemento essenziale per la rigenerazione dei territori e per la generatività delle comunità locali.
Il Convegno è organizzato da Naonis Studium di Pordenone, scuola superiore paritaria che rientra nel pianeta formativo e istruttivo della Fondazione Opera Sacra Famiglia, con il sostegno di Friulovest Banca, in collaborazione con la Scuola di Economia Civile, Confindustria Alto Adriatico, Polo tecnologico Alto Adriatico e con il patrocinio del Comune di Pordenone e Comune di San Quirino. «In questo complesso momento storico – spiega Sandra Scaini, organizzatrice dell’evento e docente del corso in Amministrazione Finanza e Marketing del Naonis Studium – è essenziale progettare processi virtuosi ed innovativi, che generino valore economico e che guardino alla centralità dei luoghi e dei territori come fattori determinanti per il benessere e la coesione sociale. L’obiettivo di questa giornata è diffondere la conoscenza di un pensiero economico che si misura con le persone, le relazioni, i luoghi; che supera la supremazia del profitto; che pensa a un mercato generativo e a relazioni umane che lo trascendono, fatte di reciprocità e gratuità». La cultura rappresenta la chiave di volta dello sviluppo: «Per parlare di vero cambiamento dobbiamo guardare al futuro delle comunità anche in termini educativi, pensando ad una scuola che si apra al territorio e alle sue domande. I nostri giovani sono tra i più colpiti dalle conseguenze psicologiche e socioeconomiche della pandemia, pertanto ci sentiamo tutti chiamati, in qualità di insegnanti e educatori a preparare un futuro veramente umano per le nuove generazioni».
Relatori al convegno saranno Tommaso Cuzzolin, Advisor Industriale per Strategia &Controllo. specialista in start-up, sviluppo e crescita aziendale, esperto di finanza alternativa e Fintech (Finance e Technology) nonché componente del movimento Economy of Francesco; Francesco Polo, analista ed esperto della gestione del rischio delle terze parti, direttore dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi Vittorio Veneto nonché componente del movimento Economy of Francesco; Fabio Poles, docente di accountability e di economia dei commons allo Iusve, General manager UniSMART Fondazione Università degli Studi di Padova e socio fondatore della Scuola di Economia Civile di Firenze.
L’introduzione al convegno sarà curata da Giuseppe Paggiaro, docente di Economia aziendale al Naonis Studium; Gianmarco Zanchetta, presidente Fondazione OSF; Alessandro Ciriani, Sindaco del Comune di Pordenone; Guido Scapolan, Sindaco del Comune di San Quirino. A chiudere i lavori, dopo l’intervento dei relatori, Paolo Badin (Confindustria Alto Adriatico) e Lino Mian, presidente di Friulovest Banca.
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