Pasqua a Pordenone: gli orari delle celebrazioni nelle parrocchie cittadine

Del Venerdì santo si sottolineano i "gesti penitenziali", dell’astinenza dalle carni - come pure durante tutti i venerdì di quaresima -, dai 14 anni in su. E quello di praticare il digiuno, vale a dire la consumazione di un solo pasto principale - dalla maggior età, sino ai 60 anni. Non è una scelta dietetica o ideologica. Si tratta del desiderio di condividere il cammino di Gesù, il quale praticava il digiuno come momento ascetico; come distacco dalle cose terrene, per conquistare una "libertà interiore", alimentata dalla preghiera e dalla solidarietà, con una particolare attenzione alle "opere di misericordia", che la Chiesa propone come ’stile di vita’. Il digiuno racchiude altri valori ascetici e spirituali: è l’attesa, per essere alimentati da un ’cibo spirituale’ che nutre e rende commensali alle ’nozze dell’Agnello pasquale’; è un mezzo di espiazione, in vista della personale ’riconciliazione’; ci fa sentire Chiesa che condivide, accoglie e si rende solidale. Torna utile approfondire la nota pastorale della CEI: "Il Senso Cristiano del Digiuno e dell’Astinenza" del 21 ottobre 1994.
La solidarietà viene praticata con più iniziative. La raccolta delle famose "borse della spesa" per le famiglie bisognose. Per molti sono necessarie tutto l’anno. Sono previste altre due collette, anch’esse proposte come gesto penitenziale e nel contempo "solidale". "Un pane per amor di Dio". Si tratta dei "salvadanai" distribuiti all’inizio della quaresima. L’iniziativa è coordinata dall’Ufficio Missionario che, ogni anno, incoraggia il sostegno di progetti diversi, già illustrati sulle pagine di questo stesso settimanale. La "Colletta pro Terra Santa", a beneficio della Chiesa di Gerusalemme - considerata "Chiesa Madre" e del Medio Oriente in genere.
Altro importante momento penitenziale è la riconciliazione, vissuta accostandosi al sacramento del perdono, con la confessione sacramentale personale. Nell’emergenza della pandemia si era praticata anche la "assoluzione generale", col proposito, appena la situazione lo avrebbe consentito, della confessione personale, per i peccati "gravi". Con quest’anno si è ripresa la confessione personale, soprattutto il sabato santo.
Per i singoli riti di questi giorni, si rimanda alla presentazione degli orari del Portogruarese.
Questi gli appuntamenti nelle comunità cittadine, ringraziando quanti hanno inviato gli orari.

San Marco
Venerdì 7 aprile: ore 8.30: canto delle Lodi; ore 15.00: Liturgia della Passione e morte di nostro Signore, con adorazione e bacio della croce. Ore 20.30: solenne Via Crucis dalla chiesa di San Giorgio a San Marco (in caso di pioggia, direttamente a San Marco). Ci saranno le confessioni, anche il sabato, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.00 presso la Chiesa del Cristo.
Sabato 8: ore 21.30: solenne Veglia pasquale. Per le confessioni, alla Chiesa del Cristo.
Domenica 9: Messe: ore 9.30; ore 11.30 (solenne, presieduta dal vescovo Pellegrini); ore 18.00. Chiesa del Cristo: ore 20.30.
Lunedì dell’Angelo 10: Messe in Concattedrale: ore 9.30 e 11.30. Chiesa del Cristo: ore 18.30.

San Giorgio
Venerdì: ore 8.00: lodi; ore 15.00: solenne Liturgia della Passione e Morte di nostro Signore e colletta a favore dei cristiani di Terra Santa. Raccolta dei salvadanai: "Un pane per amor di Dio". Ore 20.00: processione cittadina dalla chiesa di San Giorgio a San Marco (in caso di pioggia, direttamente a San Marco). Confessioni: dalle 16.00 alle 18.00.
Sabato: ore 8.00: lodi; ore 20.00: solenne Veglia e Messa pasquale. Confessioni: 9.30 - 11.30; 16.00 - 19.00.
Domenica: Messe: ore 8.00, 10.00 (solenne), 11.30 (solenne), 17.30, e 19.00. Alla Sacra Famiglia: ore 10.00.
Lunedì: Messe ore: 8.00, 10.00 (San Giorgio e Sacra Famiglia), 11.30. Non ci sono messe vespertine.

San Francesco
Venerdì: ore 15.00: solenne celebrazione nella Passione e Morte del Signore; adorazione della Croce e Comunione; ore 20.30: Via Crucis cittadina da San Giorgio a San Marco. Confessioni: 9.30 - 11.30; 17.00 - 18.30.
Sabato: ore 21.00: Veglia pasquale, con celebrazione di due battesimi. Confessioni: 9.30 - 12.00.
Domenica: Messe: ore 9.00 e 11.00.
Lunedì: Messa ore 11.00.

Don Bosco
Venerdì: ore 7.30 Lodi con la Comunità salesiana; ore 18.30: Celebrazione della Passione del Signore; adorazione e comunione; ore 20.30: Via Crucis cittadina da San Giorgio a San Marco.
Sabato: ore 7.30: lodi con la comunità salesiana; ore 21.30: Veglia pasquale. Confessioni: ore 9.30 -12.00, 15.30 - 19.00.
Domenica: Messe ore 7.30, 10.30 (solenne) e 16.30.
Lunedì: Messe ore 7.00 e 18.30.

Beato Odorico
Venerdì: ore 15.00: celebrazione della Passione del Signore.
Sabato: ore 20.00: Veglia Pasquale.
Domenica e lunedì: Messe ore 9.00 e 11.00.
Santuario delle Grazie.
Venerdì: ore 15.00: Azione liturgica della Passione del Signore; ore 20.30: Via Crucis cittadina da San Giorgio a San Marco. In questi giorni ci sono dei confessori disponibili, dalle 8.30 alle 12.00; dalle 16.00 alle 18.00. Non ci sono confessori durante le celebrazioni liturgiche.
Sabato: ore 21.00: solenne Veglia pasquale.
Domenica: Messe: ore 7.00, 9.00, 11.00 e 18.00.
Lunedì: Messe ore 9.00, 11.00, 18.00.

San Giuseppe
Venerdì: ore 15.00: Memoria della morte del Signore e raccolta dei salvadanai "Un pane per amor di Dio"; ore 20.00: Via Crucis.
Sabato: ore 22.00: Veglia pasquale. Confessioni: dalle 15.00 alle 17.00.
Domenica e lunedì: Messe: ore 7.30, 9.00 e 11.00 (con il Coro Parrocchiale).

Cristo Re
Venerdì: ore 15.00: ricordo della morte del Signore; ore 20.00: Via Crucis animata dagli Scout e dai Giovani.
Sabato: ore 22.00: Veglia pasquale (ore 20.00 in lingua rumena). Confessioni: dalle 15.00 alle 17.00.
Domenica e lunedì: Messa: ore 11.15 (ore 9.15 in lingua rumena).

Sant’Ulderico
Venerdì: ore 20.00: Via Crucis (a San Giuseppe o a Cristo Re).
Sabato: ore 20.00: Veglia pasquale. Confessioni: dalle 10.00 alle 12.00.
Domenica e lunedì: Messa ore 9.30.

Ss Ruperto e Leonardo
Venerdì: ore 15.00: Liturgia della Croce con consegna della croce, ai ragazzi di 4^ primaria; a seguire, confessioni personali; ore 20.30: Via Crucis lungo il viale della chiesa.
Sabato: ore 2.00: Veglia pasquale, con distribuzione del pane benedetto. Mattino e pomeriggio ci sono dei confessori a disposizione.
Domenica: ore 9.00 e 11.00: Messe.
Lunedì: ore 10.00 Messa a San Leonardo. A tutte le famiglie è stata fatta pervenire una suggestiva lettera, intitolata "Viva gli ’occhietti della Madonna’", sulla corresponsabilità.

Sacro Cuore
Venerdì: ore 15.00: Solenne azione liturgica con adorazione della Croce e Colletta pro Terra Santa; ore 20.30: Via Crucis animata dai giovani dei vari gruppi, dall’Immacolata al Sacro Cuore. Confessioni personali: 16.00 - 18.00.
Sabato: ore 21.30: Veglia pasquale, con Messa. Confessioni personali: 16.00 - 18.00.
Domenica: Messe: ore 8.30, 11.00 (solenne).
Lunedì: Messa ore 11.00 (solenne).

Immacolata
Venerdì: ore 15.00: Celebrazione della Passione del Signore con colletta pro Terra Santa; ore 20.30: Via Crucis animata dai gruppi; si snoda dal sagrato e termina al Sacro Cuore (in caso di pioggia, alla chiesa del Sacro Cuore).
Sabato: ore 21.00: Veglia pasquale e Messa. Confessioni: dalle 10.00 alle 12.00.
Domenica e Lunedì: Messa solenne ore 10.00 (animata dal Coro parrocchiale).

San Lorenzo
Venerdì: ore 15.00: celebrazione della Passione del Signore (in chiesa); ore 21.00: Via Crucis (in chiesa), animata dai vari gruppi.
Sabato: ore 21.00: solenne Veglia pasquale (in chiesa). Confessioni personali: ore 10.00 - 12.00 e 15.30 - 18.00 (in chiesa).
Domenica: Messe: ore 9.00 (in chiesa), 11.00 (in oratorio), 18.30 (in chiesa).
Lunedì: Messe: ore 9.00 e 11.00 (entrambe in chiesa).

Sant’Agostino
Venerdì: ore 15.00: Celebrazione della Passione; 20.30: Via Crucis con processione da Santi Ilario e Taziano a Sant’Agostino.
Sabato: ore 21.00: Veglia Pasquale animata dalla Corale parrocchiale.
Domenica: ore 8.00 e 10.30: Messe.
Lunedì: ore 10.30: Messa.

Ss Ilario e Taziano
Venerdì: ore 15.00: Liturgia della Passione e adorazione della Croce; ore 20.30: Via Crucis dalla parrocchiale alla chiesa di Sant’Agostino.
Sabato: ore 20.30: Veglia pasquale e messa di risurrezione. Ore 15.00 - 18.30: dei sacerdoti sono disponibili per le confessioni individuali; ore 15.00: incontro chierichetti; ore 15.30: incontro giovani, cresimandi e cresimati, lettori e Gruppo liturgico.
Domenica e lunedì: Messe ore 8.00, 9.30, 11.00 (solenne) e 18.30.
Domenica 23 aprile: alla messa delle 11.00 ci sarà il rinnovo delle promesse matrimoniali, per le coppie sposi e il battesimo di Livia. Altri tre battesimi sono stati celebrati sabato 15 e domenica 16.

Chiesa dell’Ospedale - Cappella Santa Maria degli Angeli
Giovedì: ore 20.00: Messa.
Venerdì: ore 15.00: Commemorazione della Passione e morte del Signore e adorazione della croce.
Sabato: ore 21.00: Veglia Pasquale con le letture, il rinnovo delle promesse battesimali e la Messa pasquale. Segue adorazione eucaristica tutta la notte.
Domenica: Messe ore 7.00 (presieduta dal Vescovo Pellegrini). Ore 10.00: messa del giorno.

Casa Circondariale
Domenica delle Palme: ore 16.30: Benedizione dell’ulivo e Messa col racconto della Passione.
Giovedì Santo: ore 14.30: il Vescovo Pellegrini saluta dirigenti, agenti e personale; segue la celebrazione del racconto dell’Ultima Cena di Gesù e la messa col rito della ’lavanda dei piedi’.
Venerdì: ore 10.30: Lettura del racconto della Passione di Gesù, secondo il Vangelo di Giovanni e bacio della croce.
Sabato: "Anche la religione, che ha sempre qualcosa da dire e da fare, oggi tace. Niente riti: Silenzio e Attesa. Giorno laico: il più ’divino’ di tutti". Messaggio che don Piergiorgio mette in risalto nel foglio della Casa Circondariale di Pordenone, intitolato: ’Il Giorno che Verrà’. Accompagnato dai versi di Davide Maria Turoldo: A STENTO IL NULLA. / No, credere a Pasqua non è giusta fede: / troppo bello, sei a Pasqua! / Fede vera è al Venerdì santo / quando Tu non c’eri lassù! / Quando non una eco risponde al suo alto grido / e a stento il Nulla dà forma alla tua assenza.
Domenica di Pasqua: ore 16.30: Messa della Risurrezione.
Gli ’ospiti’ sono di confessioni diverse: cattolici, ortodossi, protestanti… Nel periodo della pandemia non potevano accedere alle celebrazioni, più di sette persone per volta.