“In…comunicabilità” con la compagnia delle “Ragazze del Primo Novecento +1”
Andrà in scena giovedì primo giugno alle 18 nel centro culturale di Palazzo Gregoris il nuovo spettacolo nato all’interno dei laboratori i invecchiamento attivo della Storica Società Operaia di Pordenone
Secondo appuntamento che vede protagonista il gruppo delle Ragazze del Primo Novecento + 1 partecipanti ai laboratori di invecchiamento attivo del “Punto ascolto anziani”, che la Somsi promuove in sinergia con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Pordenone, con il sostegno della Regione e in collaborazione con Aifa e Auser.
Giovedì 1° giugno alle 18 nel Centro Culturale di Palazzo Gregoris, la compagnia teatrale “Le Varie...etè” porteranno in scena “In...comunicabilità”, uno spettacolo sulla tematica dell’uso improprio dei media e dei mezzi di comunicazione, che conduce inevitabilmente all’isolamento e alla crescente disgregazione dei rapporti umani. Siparietti di cordiali realtà “familiari” saranno oggetto di confronto fra una “voce della coscienza” e il lato oscuro della tecnologia informatica.
Nato nel 2017 da un’idea dei compianti Eligio Grizzo (assessore comunale alle politiche sociali) e Rosa Saccotelli (presidente dell’Operaia), il progetto incoraggia gli anziani a condividere momenti di socialità basati su percorsi guidati di canto, scrittura, poesia, lettura, informatica, sicurezza, e altre materie di loro interesse, che facilmente possono essere affrontate nello spirito di una formazione attiva lungo tutto il corso della vita, con evidenti benefici di tipo psicologico e cognitivo. Il pubblico ha già potuto apprezzare i risultati di questo percorso in due spettacoli teatrali (dall’evocativo titolo “Mi gò Talent”) e in una pubblicazione di ricordi e racconti, “Pane secco”, edita dalla Somsi nel 2018, con il coordinamento dei tutor Maria Grazia Di Donato e Enzo Samaritani. L’isolamento imposto dalla pandemia è stato duro da superare, anche se, grazie ancora al Comune di Pordenone, le Signore hanno potuto tenersi in contatto in video attraverso una dotazione di tablet destinati a far proseguire il progetto anche da remoto.
Ora finalmente il gruppo è tornato in presenza, e si apre anzi a nuove partecipazioni, a tutti i “giovanissimi over 70” che volessero fare insieme questa esperienza. Dopo la presentazione del Calendario avvenuta in dicembre e la partecipazione allo spettacolo “Il Piccolo Principe” nell'ambito del progetto “All’Opera, ragazzi!”, è la volta del laboratorio teatrale, gestito dai “tutor” Maria Grazia Di Donato e Enzo Samaritani, ultimamente coadiuvati dalla volontaria Donatella Cuccaro.
Prima di ogni chiusura estiva del corso, la compagnia teatrale “Le Varie Etè” si cimenta in una performance, che riscuote numerosi e calorosi consensi.
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