Il Muro di Berlino in una conferenza e film
L’iniziativa del Comune di Pordenone ricorda il 9 novembre del 1989 con la caduta del muro che divideva la Germania, domani una lezione per le scuole e dal titolo "Il comunismo è morto?" e la sera il film "Balloon - Il vento della libertà" di Michael Herbig
Il Comune di Pordenone organizza la seconda edizione delle celebrazioni della caduta del Muro di Berlino, fatto a pezzi il 9 novembre 1989, per ricordare le vittime del comunismo.
A organizzare l’iniziativa è l’assessorato alla Cultura guidato dal vicesindaco Alberto Parigi, che specifica: «Quando si celebra la caduta del Muro, nel racconto dominante dei media e della cultura si tende a dimenticare il regime sanguinario e repressivo che edificò quel muro fisico e ideologico, e cioè il comunismo. Passa un ricordo sfumato e edulcorato, tanto che per organizzare queste celebrazioni facciamo fatica a trovare libri, film, mostre che parlino delle vittime del socialismo reale. Eppure parliamo di un sistema politico che si estese su tre continenti, si rese responsabile di qualcosa come 80 milioni di vittime e che, oltretutto, sopravvive ancora oggi, per esempio in Corea del Nord. Il senso di questa iniziativa non è guardare indietro ma, al contrario, rendere conto della portata di questa immensa tragedia per guardare avanti. Noi facciamo la nostra piccola parte, organizzando ogni anno per le scuole e per tutti le celebrazioni per la Shoah, le foibe e, appunto, il muro di Berlino».
Due gli appuntamenti in programma nella giornata di giovedì 9 novembre. Il primo è un incontro-lezione tra storia e attualità destinato alle scuole superiori; il secondo è un film per tutti, tratto da una storia vera, che racconta la fuga in mongolfiera oltre il muro, verso il mondo libero, di due famiglie della Germania est.
Il Comune sta già raccogliendo le adesioni delle scuole per partecipare alla conferenza “Il comunismo è morto? I regimi comunisti di ieri e di oggi, dall’Unione sovietica alla Corea del Nord, dalla Cina a Cuba” in Aula Magna del Centro Studi, dalle ore 10 alle 12. Il relatore dell’incontro sarà Stefano Pilotto, autorevole docente di storia delle relazioni internazionali e geopolitica al Mib Trieste school of management. Pilotto è anche docente di Storia dell’Integrazione Europea all’Università di Udine, insegna in varie istituzioni in Italia e all’estero. Gli istituti scolastici possono aderire contattando l’ufficio Istruzione del Comune al numero 0434 392926 o scrivendo via mail a daniela.busato@comune.pordenone.it
Il secondo appuntamento è la proiezione del film tedesco del 2018 “Balloon - Il vento della libertà” del regista Michael Herbig, sempre giovedì 9 novembre ma alle 20:45 in sala Totò di Cinemazero in piazza Maestri del lavoro. La pellicola racconta la storia vera di due famiglie della Turingia che nell’estate del 1979 costruiscono una mongolfiera per fuggire dalla Germania est. L’avventura si mescola con la descrizione puntuale del soffocante regime totalitario comunista nella versione della Ddr, la Repubblica popolare tedesca. Qui la Stasi, la potentissima polizia politica, esercita va un controllo assoluto sulla vita delle persone, fino al punto che chiunque poteva diventare un delatore.
L’ingresso è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.
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