Dal 28 gennaio alla Casa dello Studente: leggi e viaggia l'Europa

 Un’Europa in debito di ossigeno, che non sa rinnovare la scommessa dei padri fondatori e conciliare unità e pluralismo. Un’indagine letteraria legata a questo "mosaico da ricomporre" è al centro della 12^ edizione di "Narratori d’Europa", il ciclo di incontri ideato e promosso dall’IRSE - Istituto Regionale di Studi a cura di Stefania Savocco, al via martedì 28 gennaio a Pordenone (ore 15.30, Auditorium Casa Zanussi, Via Concordia 7).
Quattro gli appuntamenti - ogni martedì alle 15.30 dal 28 gennaio al 18 febbraio - per un gruppo di "lettura d’insieme" attento alla letteratura contemporanea.
Si comincia dalla burocratica babele di Bruxelles che domina con "La capitale" di Robert Menasse, si prosegue con l’Europa labirinto di cui distrattamente perdiamo le chiavi ne "I vagabondi" del Premio Nobel Olga Tokarczuk (nella foto); si va poi nell’immaginario villaggio di Unterleuten descritto da Juli Zeh in "Turbine", dove tutti si agitano contro tutti, e si finisce nella ricca Trieste in cui serpeggia l"Ostracismo" narrato dallo scrittore tedesco Veit Heinichen, protagonista dal vivo, martedi’ 11 febbraio in dialogo con Stefania Savocco. L’ingresso è libero.
CALENDARIO: il 28 gennaio Robert Menasse, il 4 febbraio "Turbine" di Juli Zeh, l’11 febbraio "Ostracismo"di Veit Heinichen (presente e in dialogo con la cutarice), il 18 febbraio "I vagabondi" del Premio Nobel 2018 per la Letteratura Olga Tokarczuk (vd foto).
Ingresso libero, iscrizione gradita: mail irse@centroculturapordenone.it o tel. 0434 365326.