San Vito, il Grest in Oratorio si farà anche quest’anno

Dal 6 al 31 luglio la Casa della Gioventù di San Vito é pronta ad accogliere, anche quest anno, i ragazzi del territorio per far loro vivere l’esperienza educativa del Grest.
Ovviamente sarà un’edizione diversa rispetto a quelle fino ad oggi conosciute. Inevitabili le limitazioni limitazioni per ottemperare alle disposizioni del Governo in materia Covid-19, ma la buona notizia è comunque una significativa proposta estiva per bambini e ragazzi in oratorio ci sarà.
Il Gruppo Estivo quindi si svolgerà dal lunedì al venerdì, ma solo in versione pomeridiana, dalle 14 alle 18, e potrà accogliere un massimo di 60 ragazzi. Le iscrizioni apriranno sabato 20 giugno a partire dalle 15.30. Verrà data precedenza ai ragazzi i cui genitori lavorano e quindi hanno maggior difficoltà nella loro gestione.
"Durante il lockdown molti erano i dubbi sul fatto di poter proporre il tradizionale Grest della Casa della Gioventù di San Vito - spiega Don Corrado Della Rosa - diverse erano le sfide da raccogliere e ancora di più le norme da dover seguire. Le sfide le abbiamo affrontate, le norme le abbiamo comprese e attuate; si sono dovute però compiere delle scelte difficili, mettere un tetto massimo di iscritti e fare un passo indietro rispetto a questi ultimi tre anni". Il prezioso aiuto dei sempre numerosi volontari giovani e adulti é quest anno ancor più importante, saranno 20 adulti in due turni e altrettanti animatori adolescenti. Il programma delle attività rimarrà invariato rispetto agli anni scorsi, tranne le gite che quest anno non si faranno.

Altre proposte estive

Ma se il Grest sarà costretto ad accogliere meno bambini e ragazzi rispetto al passato, fortunatamente ci sono diverse altre proposte nel territorio.
Un notevole sforzo è stato fatto dall’Amministrazione Comunale per promuovere, insieme alla Cooperativa Sociale Itaca, il Centro Estivo a partire dal 22 giugno al 14 agosto. Un’occasione di crescita e divertimento per i bambini e i ragazzi. Le iscrizioni si effettueranno in via telematica, attraverso la compilazione di un apposito modulo disponibile sul sito web del Comune dove si potranno trovare anche maggiori dettagli rispetto alle attività educative-ludico-ricreative proposte e alle modalità organizzative adottate. Sono 492 i ragazzi che potranno essere accolti in questo caso, per due settimane a rotazione; ovvero il Servizio rimarrà aperto per otto settimane, suddivise in 4 moduli da due settimane ciascuno con la presenza di 126 ragazzi alla volta. I centri estivi sono suddivisi per fasce d’età ovvero dai 3 ai 6 anni (sedi: scuola dell’infanzia di Prodolone; scuola Rodari di Ligugnana); dai 6 ai 10 anni (sedi: scuola primaria De Amicis di Prodolone; scuola primaria Marconi di Ligugnana); dagli 11 ai 14 anni (scuola media Amalteo di Ligugnana.) I Centri estivi sono aperti dalle 7.30 alle 17. Invariate le rette per le famiglie rispetto allo scorso anno, con una diversificazione in base all’Isee.
Altri centri estivi sono proposti da associazioni sportive. Già partiti quelli organizzati dal Tennis Club e il Punto Blu della Piscina. In partenza quelli proposti da Il Piccolo Principe e l’Oratorio di Prodolone.
Per i ragazzi dai 14 ai 17 anni, un’altra proposta del Comune: il Campus Bozzoli.