Budoia, la parrocchia favorisce la ripartenza
Accordo con una esercente di un bar per l'occupazione di uno spazio, necessaria con le nuove regole
In questo periodo di prova, con la pandemia di coronavirus in corso, la solidarietà non può essere solo vissuta a parole, ma con i fatti. La parrocchia di Sant’Andrea Apostolo di Budoia, rappresentata dall’Amministratore parrocchiale don Vito Pegolo, ha recepito la domanda di una commerciante che, per poter riaprire il bar prospiciente una proprietà parrocchiale, ha chiesto l’aiuto che si è concretizzato con la firma di una convenzione. Nel secondo capoverso dell’autorizzazione da parte dell’Ordinario diocesano così si legge: “Considerata la situazione venutasi a creare in conseguenza della pandemia da Covid 19 e la necessità dell’attività commerciale BB Bar di ampliare gli spazi per i clienti, onde poter riavviare il servizio per il pubblico” si autorizza la Parrocchia alla sottoscrizione della scrittura privata, firmata da don Vito Pegolo e dalla titolare del bar signora Sabrina Bernabè. Anche il Comune di Budoia, proprietario dell’esercizio commerciale dato in gestione alla signora Bernabè, ha accolto con favore l’iniziativa della parrocchia. Si favorirà così uno spazio più ampio per accogliere i clienti. Un esempio di fattiva collaborazione per poter riprendere in serenità, nonostante le difficoltà che non mancheranno, la vita di tutti i giorni. (mlga)
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