Azione Cattolica: Campi scuola ragazzi e giovanissimi

Tempo Estate eccezionale dell’AZIONE CATTOLICA diocesana

Campi scuola ragazzi e giovanissimi

Con il 18 luglio  è partita la lunga estate dei campi scuola dell’ Azione Cattolica della nostra diocesi.

Anche quest’anno sono numerose le esperienze che l’AC Diocesana propone ai suoi associati e a tutti i simpatizzanti che condividono le finalità dell’associazione.

Quindi ancora un estate definita ..associativamente :  Tempo Estate Eccezionale caratterizzato, purtroppo ancora nella  pandemia (senza dimenticarci della guerra in Ucraina)  che ci ha portato ancora a darci delle indicazioni da rispettare  (pur in assenza di protocolli ufficiali come per gli anni scorsi)  per cercare di vivere l’esperienza in sicurezza, cercando di evitare contagi.

Un tempo che inizia dai primi incontri delle equipe di ciascun campo che da fine maggio si ritrovano per  preparare i vari campi, un tempo da trovare tra esami universitari, tirocini, lavoro che raccontano l’impegno e la dedizione di chi ha a cuore l’esperienza associativa e sa che il campo scuola è una proposta  particolarmente significativa di conclusione dell’anno, ma anche opportunità per  coinvolgere nuovi ragazzi/giovani per far loro conoscere attraverso l’esperienza estiva che cos’è e cosa propone  l’Azione Cattolica.

Diamo ora qualche numero: tra il 18 luglio e il 21 agosto 2022 oltre al , Campo biblico (1-7 agosto) e ai campi base destinati alla formazione degli educatori (15-22 agosto,) sono stati programmati altri 9  campi estivi in 4 diverse località: Casa Alpina di Cimolais (la nostra storica casa), Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto e Forgaria.

A questi  campi parteciperanno circa 350 ragazzi/giovanissimi tra i 6 e i 17 anni che potranno vivere questa esperienza grazie alla disponibilità di  90 tra educatori maggiorenni e assistenti e 80 membri dello staff (cuochi, direttori, inservienti).

Ospite d’onore a diversi campi Acr  sarà Abramo, primo dei patriarchi e padre di una moltitudine. Abramo è l’uomo che si affida a Dio in più occasioni, anche quando sembrano prefigurare delle realtà impossibili (come la maternità di Sara) o chiedere un sacrificio molto grande (come quello del figlio Isacco). Abramo è destinatario di una triplice promessa: una numerosa discendenza; la benedizione, tramite lui, di tutti i popoli della Terra; la promessa di una terra per la sua discendenza. Attraverso la narrazione di alcuni passaggi della vicenda di Abramo i ragazzi potranno comprendere come Dio raggiunga tutti con le sue promesse di bene e di come la fraternità sia la cifra per vivere al meglio le relazioni di ogni giorno. Il campo giovanissimi dell’Orientamento, invece, attingerà il suo percorso dalla Genesi e pertanto ogni giorno sarà scandito dal ritmo della Creazione.

E all’insegna del tempo e del ritmo della Creazione, della fraternità e della comunione,   non rimane che augurare  a tutti e a ciascuno: Buon Campo e Buona Estate!

       Maurizio Lazzarin e Silvia Bortolin