Pordenone: conferenza sullo spartito dipinto da Caravaggio

Grazie alla direzione artistica del M° Antonio D’Alessandro, alla guida del 29° Pordenone Music Festival, anche a Pordenone si terrà una conferenza concerto d’importanza internazionale, dedicata ad una scoperta che è stata oggetto dell’attenzione del critico Vittorio Sgarbi e del noto divulgatore scientifico Alberto Angela. Lunedì 22 luglio, alle ore 20.45 al Ridotto del Teatro Verdi di Pordenone Franco Leone, dottore informatico e scrittore di Corato (BA), accenderà una nuova luce su uno spartito rimasto nell’ombra per circa 427 anni e presente nell’opera “Riposo durante la fuga in Egitto” del Caravaggio.
Realizzato da Caravaggio nel 1597 circa ed esposto oggi alla Galleria Doria Pamphilj di Roma, lo spartito in esame è quello presente nella seconda pagina del libro sorretto da san Giuseppe per l’angelo che sta suonando il violino.
In collaborazione con alcuni ricercatori del Politecnico di Bari, sono stati studiati i due mottetti riportati nell’opera caravaggesca. Franco Leone ha condotto i suoi studi approfonditi direttamente a Londra esaminando gli spartiti conservati presso British Library, la biblioteca che custodisce uno degli archivi cartacei e digitali più importanti del mondo in tema di musica antica. L’ipotesi della nuova teoria riguardante lo spartito dipinto da Caravaggio è stata avanzata anche grazie ad uno studio attento effettuato mediante un software di «riconoscimento automatico delle forme» messo a punto da Leone stesso.
L’evento, che si realizza grazie al sostegno della Regione FVG, della Fondazione Friuli e con il patrocinio del Politecnico di Bari, dopo essere stato presentato a Milano e Roma, giunge a Pordenone. 
Nell’occasione saranno messe in relazione tre arti:
la pittura di Caravaggio con presentazione di alcuni suoi capolavori ad alta definizione su schermo;
la poesia dei versi endecasillabi di Franco Leone che descrivono le suddette opere, attinte dal suo ultimo libro, "Caravaggio Poesia della Luce”;
la musica degli spartiti dipinti da Caravaggio, che saranno eseguiti dal violinista M° Walter Folliero esperto di musica da camera e barocca.

La conferenza concerto s'inserisce nel percorso di promozione della musica colta, spesso inedita o poco conosciuta, che caratterizza la direzione di D’Alessandro ma che attinge nella storia di Farandola, che in oltre 50 anni narra di ricerche e approfondimenti relativi alla cultura musicale che ancora oggi costituiscono documentazione di riferimento per il mondo accademico.
L’ingresso è libero, per informazioni scrivi@farandola.it, cell. 340 0062930