Dedica 2021: tutto su e con Paolo Rumiz
Fino al 23 ottobre e partendo dal 16 con l'appuntamento-intervista più atteso al teatro comunale di Pordenone, ore 16.30
Sarà, per Dedica e per la città di Pordenone, il festival della ripartenza, il primo a poter essere organizzato contando sui posti nelle sale al 100 per cento, apertura che ha immediatamente dato i suoi frutti, con numeri che testimoniano quanto la rassegna, quest’anno incentrata sullo scrittore e giornalista Paolo Rumiz, sia attesa, anche dopo le difficoltà del 2020. L’anno scorso, infatti, il festival (dedicato a Hisham Matar) fu costretto ad annullare tutto a una settimana dall’avvio, poiché scattò il primo lockdown di marzo e, dopo mesi di chiusure e incertezze, l’ associazione Thesis decise di realizzare a novembre un’edizione interamente on-line.
È mancato, dunque, l’incontro con la gente, sono mancate le emozioni che soltanto la cultura dal vivo sa offrire, le occasioni di ritrovo che tanto importanti sono per il pubblico e per la piena riuscita di ogni manifestazione. Ed è probabilmente anche per questo, oltre che per la qualità della proposta – Dedica è non a caso inserito fra le manifestazioni culturali di eccellenza della regione e mantiene la sua unicità, in Italia, per la sua formula dell’approfondimento a 360 gradi dell’opera di un autore - che a due giorni dall’avvio della 27.edizione il pubblico si è fatto “sentire”, subissando di telefonate gli uffici dell’associazione di piazza della Motta. Per l’evento inaugurale di sabato – quando Rumiz incontrerà il pubblico alle 16.30 nel teatro Verdi di Pordenone – a oggi la platea del teatro è già esaurita. Esauriti anche i posti per l’evento che domenica alle 17.30 porta Dedica nell’auditorium Burovich di Sesto al Reghena, “Il filo infinito” ( è aperta una lista d’attesa - sempre scrivendo a info@dedicafestival.it - qualora si liberassero dei posti entro domenica mattina chi ne fa richiesta sarà avvisato dell’eventuale possibilità di accedere) così come sono al completo i due tour guidati all’abbazia di Sesto collegati all’evento.
Quest’anno c’è poi la novità dell’utilizzo della sala Capitol di Pordenone, che sostituisce, perché più capiente, la tradizionale sala del convento di San Francesco. Anche in questo caso sono già esauriti i posti per la presentazione del nuovo libro di Paolo Rumiz in programma martedì 19 ottobre. Per questo motivo gli organizzatori del festival hanno deciso di trasmettere in diretta sul canale You tube di Dedica sia l’inaugurazione che la serata di presentazione del libro.
Paolo Rumiz sarà a Pordenone tutta la settimana, fino a sabato 23 ottobre, otto giorni intensi in cui si susseguiranno spettacoli (per i quali ci sono ancora posti disponibili) musica, cinema, momenti istituzionali e dedicati ai giovani e alle scuole, mostre (tre che saranno inaugurate domenica e anche in questo caso l’ingresso è su prenotazione, fino a esaurimento dei posti, inviando mail a: info@dedicafestival.it), due trasferte all’università di Cà Foscari a Venezia e in quella di Klagenfurt (con le quali Dedica ha intrecciato da alcuni anni una prestigiosa collaborazione). Per tutti i dettagli e per l’acquisto della Dedica Card, che dà diritto a diverse agevolazioni anche nella modalità di accesso agli eventi: www.dedicafestival.it, Fb e Instagram
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