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Ussl4: tamponi on the beach a bordo di un autobus

Con "Tamponi on the beach" parte l'autobus della prevenzione e viaggia lungo il litorale

Ussl4: tamponi on the beach a bordo di un autobus

Un autobus appositamente allestito, all'interno il personale dell'Ulss 4 effettua tamponi di ultima generazione a turisti, a lavoratori estivi, ad operatori turistici ma anche ai residenti. L'accesso è libero, l'attività è gratuita e l'esito del tampone viene fornito dopo qualche minuto. In questo caso non c'è solo la sanità pubblica, con il proprio personale, a svolgere le attività di testing e di sequenziamento del Covid-19 e delle varianti, ma c'è anche il privato che ha subito risposto all'appello nella lotta alla pandemia fornendo senza esitare il proprio aiuto nella realizzazione di questa iniziativa. Sono l'Azienda di Trasporti del Veneto Orientale ATVO, che ha fornito l’autobus, la Bcc Pordenonese e Monsile che ha contribuito all'acquisto di materiale promozionale, il sindacato dei locali da ballo Silb che si è reso disponibile ad ospitare l’autobus per effettuare i tamponi, Radio Company e Radio WOW che aiutano nel diffondere la novità tra i giovani e il “Gasoline” di Jesolo per la location dell'evento.

Dalla piazza Mazzini di Jesolo alle 17.30 di oggi ha preso avvio “Tamponi on the beach”, progetto itinerante dell’Ulss4 volto al monitoraggio e al controllo del Covid 19 tra la popolazione. Come programmato dal Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 4, oltre alla tappa odierna il mezzo stazionerà domani in orario 15-18 a Fossalta di Piave, domenica dalle 15 alle 18 a Noventa Designer Outlet, lunedì 19 e martedì 20 luglio dalle 15 alle 18 in piazzale Zenith a Bibione, venerdì 23 dalle 20 alle 22 in piazza Mazzini a Jesolo e sabato 24 sempre a Jesolo a margine dell'evento “Griglie Roventi”.

“Se da una parte continua la campagna vaccinale a pieno regime – ha sottolineato il direttore generale dell’l’Ulss4, Mauro Filippi – nei periodi di importanti flussi di persone in arrivo nelle località di vacanza, come da programmazione regionale potenziamo l'attività di screening sia sul litorale che nell’entroterra. Questo ci permette di intercettare eventuali positività al virus, di evitare eventuali contagi e di garantire più tranquillità ai turisti, ai residenti e agli operatori del turismo. Nella postazione mobile vengono effettuati tamponi di seconda generazione: meno invasivi dei precedenti, il cui esito è quasi istantaneo e quindi l’intero processo di screening è ancora più semplice e veloce”.

“Da sempre il Silb è attento e disponibile, anche in tempi particolarmente difficili per la nostra categoria, nel partecipare a iniziative lodevoli come questa – dichiara Franco Polato, presidente di Silb Venezia – . Sosteniamo dunque la prevenzione con la presenza, il dialogo e costante ed un  confronto con le istituzioni non è mai venuto meno”.

“Atvo ha accolto con prontezza ed entusiasmo la proposta di collaborare all'iniziativa “Tamponi on the beach” mettendo a disposizione un bus appositamente allestito per lo screening – aggiunge il presidente Atvo, Fabio Turchetto - . La sicurezza dei suoi utenti è sempre stato un punto fermo e imprescindibile per la nostra azienda. Lo dimostrano gli interventi di sanificazione altamente specializzati che, fin da subito, sono stati attuati in tutti i mezzi, oltre che nelle aree dedite alla emissione dei ticket e di attesa, ulteriormente incrementata rispetto alla prassi consueta del pre-pandemia. Oltre ai tamponi eseguiti nei mezzi di trasporto durante l'anno scolastico”.

“Avvalendoci di una ditta specializzata nel settore ambientale – ha continuato Turchetto -  ogni settimana i mezzi utilizzati per le linee di maggiore fruizione sono sottoposti a tamponi: in essi vengono raccolti campioni nei punti interni più a contatto con le persone, come i campanelli, i maniglioni di salita e discesa e i poggiatesta. E su 150 tamponi eseguiti, in nessuno è risultato presente il virus, a dimostrazione dell'alta qualità dei nostri interventi di sanificazione. Ben venga, dunque, questa iniziativa, in un ambito turistico in cui Atvo crede e investe da sempre”.

“Bcc Pordenonese e Monsile ha aderito a questa iniziativa per fare la sua parte e contribuire concretamente a limitare la diffusione del contagio ed agevolare la ricerca del virus al fine di tutelare “la salute e il lavoro”, delle persone e delle aziende del territorio – osserva il presidente di BCC Pordenonese e Monsile, Antonio Zamberlan - . Dobbiamo fare, insieme, tutto il possibile per far lavorare in sicurezza le persone soprattutto in questo periodo di alta stagione dove si concentrano gli eventi e c’è maggiore afflusso di turisti, anche stranieri. Riteniamo che questa iniziativa sia meritevole e che offra un grande supporto alle attività commerciali del litorale dove anche la banca è presente con le filiali di Jesolo, Caorle ed  Eraclea. Bcc Pordenonese e Monsile è sempre al fianco delle comunità”.

“Accogliamo con piacere l'iniziativa promossa dall'azienda Ulss4 Veneto Orientale per implementare il servizio di screening delle varianti COVID-19 e siamo felici che Jesolo sia stata scelta come punto di riferimento per l'attività – ha detto il vice sindaco di Jesolo, Roberto Rugolotto - . In questi quasi otto mesi abbiamo scoperto la forza dei vaccini per contrastare il virus ma abbiamo anche confermato l'importanza delle attività di prevenzione attuate attraverso i test, sierologici o molecolari, che sono ancora di grande importanza per contenere la diffusione dell’epidemia. È significativa anche la partecipazione di realtà come il Silb, radio e ATVO che dimostrano come la sinergia può fare la differenza.  Lavorando insieme possiamo aprire la strada per il ritorno alla normalità”.

Fonte: Comunicato stampa
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