Autostrade Alto Adriatico: previsioni traffico nel fine settimana
Domani 29 luglio primo sabato da bollino nero sulla A4, con traffico sostenuto anche sulla A23. Oltre al personale della società autostradale, a San Giorgio di Nogaro attivo anche un presidio sanitario
Saranno complessivamente circa 367 mila (192 mila circa nella giornata di sabato e 175 mila nella giornata di domenica) i veicoli che percorreranno la rete di competenza di Autostrade Alto Adriatico nel fine settimana.
Sarà il primo sabato da bollino nero sull’autostrada A4. La direttrice su cui si svilupperà maggiormente il traffico sarà quella che da Venezia porta a Trieste, dove per l’intera giornata saranno possibili rallentamenti e code in prossimità degli svincoli verso le località balneari, in avvicinamento ai cantieri per la costruzione della terza corsia e in uscita alla barriera di Trieste-Lisert. In direzione Venezia alla mattina e al pomeriggio è previsto traffico sostenuto con possibili rallentamenti e code in prossimità degli svincoli verso le località del litorale del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Traffico sostenuto è previsto anche sulla A23 in direzione Palmanova e sulla A28 (Portogruaro – Conegliano) con code rallentamenti e code che potrebbero formarsi in uscita alla barriera di Cordignano, in entrata alla barriera di Portogruaro e nel pomeriggio in uscita allo svincolo di Portogruaro.
I mezzi pesanti non potranno circolare dalle 8,00 alle 16 di sabato 29 luglio e dalle 07,00 alle 22,00 di domenica 30. Inoltre, è scattato oggi alle 14,00 il divieto di sosta e fermata per i veicoli oltre le 7,5 tonnellate nelle aree di sosta di Calstorta Sud e Duino. Il divieto resterà in vigore fino alle 22,00 di sabato.
Oltre al personale di Autostrade Alto Adriatico saranno presenti per questo primo sabato da bollino nero anche gli assistenti ai piazzali dei caselli di San Donà, San Stino, Latisana, Villesse, Trieste-Lisert con il compito di far defluire eventuali code. A San Donà di Piave e San Giorgio di Nogaro sarà presente anche un presidio sanitario.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento