Venezia, che da sempre è luogo di incontro e di scambio culturale, è chiamata ad essere segno di bellezza accessibile a tutti, a partire dagli ultimi, segno di fraternità e di cura per la nostra casa comune”, la consegna finale: “terra che fa fratelli” (Per la foto si ringrazia Remiera Bucintoro)
Papa a Venezia: ai giovani, “alzarsi, non stare seduti sul divano”, “per Dio non sei un profilo digitale”, "Usa il cellulare ma abbraccia gli altri"
Papa a Venezia: agli artist della Biennale: "Il mondo ha bisogno di artisti”, arte è “città rifugio”
Papa a Venezia: agli artisti, “il mondo ha bisogno di artisti”, arte è “città rifugio”. E ancora “Immaginate città che ancora non esistono sulla carta geografica: città in cui nessun essere umano è considerato un estraneo”.
Incontro con un testimone di pace e di speranza. E sarà l'occasione per essere confermati nella fede, individualmente e come comunità locale. Sono le due sottolineature che il Patriarca di Venezia, mons. Francesco Moraglia fa alla vigilia della visita di Papa Francesco
Saranno circa 10mila le persone che, domenica 28 aprile, parteciperanno alla Messa presieduta da Papa Francesco in Piazza San Marco. Tanti sono infatti gli iscritti all’evento. (scopri le tappe)
Sabato 27 aprile nel pomeriggio Celebrazione, a san Pietro, per ricordare il X anniversario della canonizzazione di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII (27 aprile 2014); a presiedere il Decano del Collegio cardinalizio, card. Giovanni Battista Re
Papa Francesco ha incontrato oggi 25 aprile in piazza Sn Pietro oltre 50mila membri dell'Associazione Cattolica Italiana, esortati ad "essere atleti e portabandiera di sinodalità", da laici "impegnati nelle vicende del mondo e della storia, ricchi di una grande tradizione". "All'origine delle guerre ci sono spesso abbracci mancati o rifiutati"
Papa Francesco ha dedicato l'udienza di oggi mercoledì 24 aprile alle tre virtù teologali: fede, speranza e carità. Alla fine, un ennesimo appello per la pace e l'auspicio, per Israele e Palestina, della soluzione dei due Stati
"Continuo a seguire con preoccupazione, e anche con dolore, la situazione in Medio Oriente. Rinnovo l’appello a non cedere alla logica della rivendicazione e della guerra; prevalgano invece le vie del dialogo e della diplomazia, che può fare tanto. Prego ogni giorno per la pace in Palestina e in Israele e spero che quei due popoli possano presto smettere di soffrire. E non dimentichiamo la martoriata Ucraina, la martoriata Ucraina che soffre tanto per la guerra".
“Siete chiamati ad essere protagonisti e non spettatori del futuro”. È l’invito del Papa ai 6.000 ragazzi che oggi, venerdì 19 aprile, hanno affollato l’Aula Paolo VI, in rappresentanza di 137 “Scuole per la pace”, provenienti da 94 città di 18 diverse regioni italiani. “Grazie per questo cammino ricco di idee, di iniziative, di percorsi formativi e di attività, che intendono promuovere una nuova visione del mondo”