San Michele al Tagliamento, buoni spesa per le famiglie in difficoltà
Per quest’anno è previsto un investimento di 90 mila euro
Nel 2020 l’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento, ha erogato oltre 250 buoni spesa alle famiglie del Comune in difficoltà, soprattutto in un periodo di emergenza sanitaria e spesi circa 60 mila euro. Nel 2021, per i buoni spesa è previsto un investimento di circa 90 mila euro. Gli aiuti in denaro per acquisti alle famiglie disagiate, sono stati proposti dall’assessore ai servizi sociali e sanità, Cristina Cassan, da sempre impegnata a recepire le istanze a livello sociale, provenienti dai cittadini che non riescono ad arrivare a fine mese. «Mi sembra doveroso sottolineare il fatto che sono state alleggerite le procedure per chi fa richiesta dei buoni spesa - ha ricordato Cassan -, grazie al lavoro portato avanti dagli uffici competenti in un periodo caratterizzato dall’emergenza. Un ringraziamento doveroso va ai supermercati che operano nel nostro territorio. Non si deve dimenticare inoltre il gesto dei nostri concittadini per la sensibilità che viene dimostrata con versamenti sul conto corrente bancario istituito dal Comune, appena iniziata la pandemia. L’iniziativa "Aiutiamoci per aiutare", grazie anche al lavoro dei volontari impegnati in prima persona, ci ha permesso di andare incontro alle persone in difficoltà. L’emergenza non è ancora finita - ha concluso Cassan - e proseguiamo con impegno e sensibilità a dare risposte alle famiglie che necessitano di aiuto. Monitoriamo con i nostri funzionari quotidianamente e con la massima attenzione la situazione nella nostra realtà territoriale».
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