Pradipozzo: molti bambini e giovani per pulire i fossi e le strade
Si è tenuta “La giornata ecologica”per la raccolta dei rifiuti abbandonati nelle strade della frazione
Domenica 28 febbraio a Pradipozzo si è tenuta “La giornata ecologica” la tradizionale giornata organizzata dall’AVIS locale per la raccolta dei rifiuti abbandonati nelle strade della frazione.
L’iniziativa è organizzata ogni anno da oltre quindici anni e raccoglie volontari, sia iscritti sia non iscritti all’AVIS, che si mettono a disposizione per ripulire i fossi e le strade da ogni genere di rifiuti.
Quest’anno la squadra era composta da oltre venti persone, molte era la prima volta che partecipavano. Dato importante è stata la presenza di più di una decina di bambini e ragazzi under 20, che hanno lavorato a fianco degli altri per rendere le vie del paese pulite.
Gli organizzatori sottolineano con soddisfazione questi dati che denotano l’interesse non solo alla vita della comunità ma anche alla tematica ambientale. L’abbandono dei rifiuti, infatti, è un problema presente nel territorio, specie nelle aree periferiche dove spesso si ritrovano rifiuti ingombranti o sacchi interi della spazzatura, oltre che rifiuti di piccolo taglio.
“Siamo contenti di come si è svolta la giornata di ieri, innanzitutto per la presenza di nuove leve in particolare dei più giovani. Riteniamo questa iniziativa importante: oltre a creare senso di comunità e decoro nel paese, sensibilizza ed educa all’attenzione e alla cura dell’ambiente. Quest’anno rispetto ai precedenti abbiamo raccolto molti rifiuti di piccolo taglio e molti meno rifiuti ingombranti, forse un segnale che si sta andando nella direzione giusta, anche se ancora a rilento. Infatti, ancora troppi sono i rifiuti lasciati in giro e gettati dal finestrino della macchina. Spesso si tratta di bottiglie di vetro e lattine, sigarette, scatolame vario, polistirolo e materiali diversi (ferro e legno) e, quest’anno, moltissime mascherine. Purtroppo, specie nelle strade più grandi, i rifiuti che vengono gettati sedimentano durante l’anno, si decompongono parzialmente e si infiltrano fra la terra e l’erba e non sempre è facile recuperarli. Abbiamo riempito oltre una ventina di sacchi fra secco e plastica. Speriamo che l’interesse all’iniziativa continui ad aumentare e che il prossimo anno siano sempre di più le persone coinvolte: più siamo più rifiuti raccogliamo e più sensibilizziamo anche ai piccoli gesti, ai quali non si dà molta attenzione ma che possono fare la differenza.”
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento