Cinto Caomaggiore, scuole: la viabilità sarà rivoluzionata

Un 2018 ricco di investimenti e lavori pubblici per il Comune di Cinto Caomaggiore. Scuola, cultura, ambiente, sicurezza e sport saranno i settori interessati dagli interventi. Innanzitutto, sarà rivoluzionata la viabilità nell’area delle scuole con la realizzazione della nuova segnaletica, sia verticale che orizzontale, e l’introduzione del senso unico su Largo della Concordia. Qui saranno istituiti nuovi parcheggi a disco orario e la pista ciclabile diverrà ciclopedonale. Il progetto per le scuole, che prevede anche la creazione di un’area per l’accoglienza in sicurezza degli studenti, sarà finanziato da risorse comunali. Da gennaio al via anche i lavori di riqualificazione del Centro Culturale "Stefanuto" a Settimo.

Gli interventi, per una spesa di circa 114 mila euro, finanziati al 50% dalla Regione Veneto, riguarderanno le barriere architettoniche, l’impiantistica e la messa a norma degli ambienti. Proseguirà anche la sistemazione dell’ex Mulino, sede del Parco dei fiumi Lemene, Reghena e Laghi di Cinto, con l’installazione di un ascensore e l’abbellimento dell’edificio per ulteriori 50 mila euro. In materia di sicurezza, il Comune doterà il territorio di altre 5 telecamere che si andranno ad aggiungere alle 7 già presenti. I nuovi dispositivi saranno installati al Centro Culturale, nelle piazze di Cinto e Settimo, al polo sportivo e nell’area industriale "Leonardo Da Vinci".

Quest’anno, infine, saranno elaborati nuovi progetti di riqualificazione e rilancio delle strutture sportive comunali. «La nostra Amministrazione - commenta l’assessore Alessandro Coccolo - sta intervenendo in modo incisivo e determinante per garantire lo sviluppo dei luoghi più strategici del territorio». È notizia degli ultimi giorni l’arrivo al comune cintese di importanti finanziamenti. «Lo scorso 29 dicembre - spiega il sindaco Gianluca Falcomer - si è tenuta a Cordignano l’Assemblea delle Associazioni dei Comuni di confine. Dopo il rifinanziamento del fondo con la legge di stabilità, ai nostri comuni e a gran parte di quelli dei territori del bellunese, del trevigiano e del Friuli Venezia Giulia è stato riconosciuto un finanziamento, in tre annualità, di circa 20 milioni di euro vincolati in opere di investimento. Avremo più dettagli dopo la formazione del nuovo governo».
Vincenzo Zollo