Travesio, scuola dell’infanzia Sant’Antonio: grazie all’adattabilità dei bambini

La scuola è stata riaperta a settembre con tante paure su vari fronti, ma poi tutto ha assunto un andamento di normalità grazie soprattutto alla splendida adattabilità dei bambini che si sono adeguati alle regole con la stessa  serena disinvoltura con cui partecipano al gioco. All’interno gli spazi sono separati, all’esterno c’è un giardino in comune, ma le dovute attenzioni per il distanziamento consentono di procedere con serenità. Davvero il clima di gioia e di festa che si respira tra i bambini, particolarmente dopo il recente rientro, induce a riflettere che questi piccoli hanno assolutamente bisogno di frequentare la scuola, di immergersi nel clima di serenità che loro stessi riescono a creare in una costante condivisione di  attività e di giochi.

La coordinatrice Marika racconta che questi bambini sono bravissimi e molto rispettosi delle regole che vivono come un fatto di assoluta normalità; anche i più piccoli della sezione Primavera sono molto attenti tanto da stupire per l’attenzione che esprimono con tanta naturalezza. A questo proposito è preziosa la collaborazione dei genitori che comprendono la delicatezza di una gestione connotata da una notevole mole di lavoro con ripetute igienizzazioni anche durante il giorno. Per garantire i distanziamenti si evita anche la merenda condivisa.

Particolare attenzione è stata dedicata ai piccoli del Nido che sono stati trasferiti nei locali dell’oratorio per una maggiore disponibilità di spazi e per un adeguato distanziamento anche del personale da entrambe le parti.

Marika conclude con un pensiero illuminante rispetto al benessere che i bambini vivono nella scuola: quando alle quattro arriva il momento di tornare a casa, i più vorrebbero fermarsi ancora un po’ a giocare insieme. "Ancora un po’ " esprime il benessere che i bambini sperimentano a scuola. Per loro stare insieme è vita. Speriamo non sia più necessario sospenderla.