Pordenone: 22 agosto con un'anteprima: La vita accanto
Evento speciale per gli spettatori delle arene estive di Cinemazero e del Visionario! Il regista Marco Tullio Giordana e l’attrice Beatrice Barison presentano in anteprima mercoledì 21 agosto alle 21.00 al Cinema Sotto Le Stelle di Pordenone La vita accanto, tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice Mariapia Veladiano
Evento speciale per gli spettatori delle arene estive di Cinemazero e del Visionario! Il regista Marco Tullio Giordana e l’attrice Beatrice Barison presentano in anteprima mercoledì 21 agosto alle 21.00 al Cinema Sotto Le Stelle di Pordenone La vita accanto, tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice Mariapia Veladiano. Giovedì 22 agosto alle ore 21.15 il regista sarà invece ospite al cinema all’aperto del giardino Loris Fortuna di piazza I Maggio a Udine! E grazie alla promozione Cinema Revolution (dedicata ai film italiani e europei), il biglietto costerà solo €3,50!
Ambientato a Vicenza fra gli anni Ottanta e il Duemila, il film racconta di una ricca famiglia vicentina composta da Maria, dal marito Osvaldo e dalla gemella di quest’ultimo, Erminia, celeberrima pianista. Dopo anni di tentativi, Maria mette finalmente al mondo Rebecca, attesa con grandi aspettative. Ma la neonata, per il resto normalissima e anche molto bella, presenta una vistosa macchia purpurea che copre metà del viso. Questa difformità diventa per Maria un’ossessione tale da rifiutare l’istinto stesso di madre. L’adolescenza di Rebecca sarebbe segnata dalla vergogna e dall’isolamento, se fin da piccola non rivelasse invece straordinarie doti musicali.
“Il romanzo di Mariapia Velatino è il racconto di come il disagio possa irrompere nella vita di una famiglia, sconvolgendola per sempre.” – spiega il regista - “Nel libro questo disagio è rappresentato dalla mostruosità di un neonato subito rifiutato. Nel film questa 'mostruosità' è rappresentata da una macchia viola che copre metà del viso della bambina. Per il resto la piccola Rebecca è bellissima e, scopriremo col tempo, straordinariamente dotata per la musica. Ma l'angioma che la sfigura le rende difficile il rapporto con gli altri, soprattutto con la madre che non l'ha mai accettata e, per vergogna, l'ha sempre tenuta segregata in casa. Il tema centrale è quindi il corpo, la cui accettazione è alla base di ogni identità, e come le sue eventuali imperfezioni possano portare alla violazione per modificarlo e accettarlo secondo i canoni di un'illusione”.
In caso di pioggia le proiezioni si terranno rispettivamente a Cinemazero e al Visionario. Per maggiori informazioni e per acquistare i biglietti consultare i siti www.cinemazero.it e www.visionario.movie.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento