Il 1948: un'Italia da ricostruire ma Bartali vinceva
Il '48: una guerra ancora sulle spalle e tanta voglia di guardare avanti: politica, società, divertimento. E Bartali... vinceva facendo dimenticare i guai
Pienone per l'incontro di Edoardo Pittalis dedicato al ricordo del 1948, legato al suo ultimo libro "1948, l'anno che ha cambiato la storia degli italiani" e presentato da un commosso Santarossa, editore de La Biblioteca dell'immagine. Nel '48 "siamo nati in tre: la costituzione, Tex Willer e Io" ha esordito tra serio e faceto un sempre gradevolissimo Pittalis, che tra eventi storici serissimi e gravosi (attentato a Togliatti ad esempio), politici (la proposta della legge Merlin di chiudere le case chiuse e il dibattito che ne venne), sportivi (Bartali che rimonta al Tour), internazionali (gli aiuti americani che fanno scoprire agli italiani i piselli in scatola e il jazz) ha rievocato un passato che abbiamo appena dietro le spalle ma che sembra in fondo dimenticato.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento